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13.10.2025 - 16:12
NOVENTA DI PIAVE – Quattro persone sono state arrestate nel pomeriggio del 9 ottobre a Noventa di Piave con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio in concorso. L’operazione è stata condotta dai Carabinieri della locale Stazione, con il supporto dei militari di Eraclea e Meolo, del 4° Battaglione Carabinieri Veneto e di due unità cinofile provenienti da Torreglia, in esecuzione di un decreto di perquisizione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Venezia.
Gli arrestati, quattro cittadini di origine albanese di 49, 28, 44 e 25 anni, sono sospettati di aver gestito un’attività di spaccio di cocaina destinata a rifornire numerosi consumatori nella zona del Sandonatese, utilizzando come piazza di vendita un esercizio pubblico dove alcuni di loro lavoravano. Le indagini, coordinate dall’Autorità Giudiziaria veneziana, hanno permesso di ricostruire un quadro di spaccio reiterato e organizzato nel tempo.
Nel corso delle perquisizioni domiciliari e personali, grazie anche al fiuto dei cani antidroga, i Carabinieri hanno sequestrato complessivamente circa 470 grammi di cocaina, di cui 400 suddivisi in tre panetti, oltre a un chilogrammo di marijuana, in parte già suddivisa in dosi da circa un etto, e a un pezzo di hashish di oltre 100 grammi. Tra i beni sequestrati anche materiale per il confezionamento della droga, una pistola scacciacani priva di tappo rosso e la somma in contanti di 5.190 euro, ritenuta provento dell’attività illecita. L’esercizio pubblico utilizzato come luogo di spaccio è stato anch’esso posto sotto sequestro.
Tre degli arrestati sono stati tradotti presso la Casa Circondariale Santa Maria Maggiore e la Casa di Reclusione Femminile di Venezia-Giudecca, mentre una delle due donne è stata posta agli arresti domiciliari.
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