Doveva essere in carcere ma era a rubare, arrestato

MESTRE - Notte movimentata a Mestre, dove un uomo è stato arrestato dopo aver sfondato la vetrina di un negozio di articoli per la casa in via Verdi. La spaccata è stata segnalata al 113 mentre era ancora in corso, e sul posto si è precipitata la volante della Polizia, trovando l’uomo vicino alla vetrina, apparentemente disinvolto e come di passaggio.

Il presunto responsabile, un cittadino del Senegal, ostentava tranquillità, ma il fumo del nebbiogeno e il dispositivo anti-intrusione non sono stati sufficienti a coprirlo. Gli agenti, grazie anche ai filmati di sorveglianza, hanno subito riconosciuto il sospetto e lo hanno fermato per un primo controllo.

Inizialmente l’uomo era stato denunciato a piede libero per furto aggravato. Tuttavia, ulteriori accertamenti condotti dai colleghi a Santa Chiara hanno rivelato precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e la persona, oltre a un foglio di via e un avviso orale già emessi dal questore. A suo carico risultava anche un ordine di carcerazione di due mesi.

Alla luce di questi elementi, gli agenti hanno proceduto all’arresto del sospetto, che è stato accompagnato al carcere di Santa Maria Maggiore, dove sconterà la pena residua.