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Si reca in caserma per una denuncia ma trova la moglie che lo sta denunciando

48enne arrestato a Portogruaro

Si reca in caserma per una denuncia ma trova la moglie che lo sta denunciando

PORTOGRUARO - Si è presentato alla caserma dei Carabinieri di Portogruaro con l’intenzione di sporgere una denuncia, ma ha trovato la moglie insieme ai figli minori che lo stavano denunciando per presunti maltrattamenti. È quanto accaduto nella serata del 14 ottobre, quando i militari della Compagnia di Portogruaro hanno arrestato in flagranza di reato un uomo di 48 anni del luogo, già destinatario delle misure di prevenzione di avviso orale e del foglio di via obbligatorio dal Comune di San Michele al Tagliamento, ritenuto presunto responsabile di resistenza a Pubblico Ufficiale. Contemporaneamente, l’uomo è stato denunciato a piede libero per presunti maltrattamenti in famiglia nei confronti della coniuge.

Secondo quanto riferito dai Carabinieri, nel tardo pomeriggio la moglie dell’uomo si è presentata in caserma con i due figli minori, denunciando di aver subito poco prima aggressioni verbali e fisiche da parte del marito convivente. La donna ha raccontato di essere vittima di comportamenti simili già dal 2019 e di aver visto peggiorare la situazione negli ultimi tempi a causa dell’abuso di alcool e sostanze stupefacenti da parte dell’uomo.

Mentre la donna riferiva ai militari le sofferenze patite nel corso degli anni, il 48enne è arrivato in caserma per sporgere la sua denuncia. Riconosciuta la voce della moglie e dei figli minori, ha iniziato a colpire con calci la porta della sala d’attesa, dove era stato fatto accomodare per evitare il contatto con i familiari, e ha tentato di raggiungerli spintonando i militari operanti. A quel punto i Carabinieri sono stati costretti a bloccarlo definitivamente.

Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale di Pordenone, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il procedimento penale non risulta ancora concluso e la colpevolezza del soggetto dovrà essere accertata con sentenza irrevocabile.

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