Cerca

Cavarzere

Rifiuti, da venerdì si fa sul serio

Continuano gli incontri nelle frazioni sulle nuove modalità

Rifiuti, da venerdì si fa sul serio

CAVARZERE - Dal 25 ottobre il centro di Cavarzere dirà addio alla raccolta porta a porta per la frazione organica e il secco residuo. Tutti i rifiuti dovranno essere conferiti nei nuovi cassonetti stradali automatizzati. Il nuovo servizio di raccolta dei rifiuti entra quindi nel vivo per i residenti del centro cittadine. A partire da giovedì 24 ottobre, infatti, non verranno più svolti i servizi di raccolta porta a porta della frazione organica e del rifiuto secco residuo.

Da quel momento i cittadini dovranno differenziare e conferire i rifiuti nei nuovi contenitori stradali, riconoscibili dai colori: marrone per la frazione organica, magenta per vetro, plastica e lattine, blu per carta e cartone e grigio per il secco residuo, dotato di apertura tramite chiavetta o tessera elettronica.

Intanto è iniziato il ciclo di incontri informativi organizzati da Comune di Cavarzere e Veritas per spiegare ai cittadini le novità del servizio. Il primo appuntamento si è tenuto lunedì 20 ottobre nella sala parrocchiale di Boscochiaro, e sarà seguito da altri incontri nelle frazioni: lunedì 3 novembre a San Pietro, giovedì 6 novembre a Grignella, martedì 11 novembre a Rottanova e giovedì 13 novembre a San Giuseppe, nella sala convegni della biblioteca comunale.

“Si tratta di un ciclo di incontri – spiega l’assessore all’ambiente Marco Grandi – che abbiamo concordato con Veritas per illustrare alle frazioni della prima periferia il funzionamento del nuovo sistema di conferimento dei rifiuti. È un passaggio importante, che ci porterà a completare nel centro cittadino la nuova tipologia di raccolta e ad avviare la distribuzione dei bidoni nelle zone periferiche”.

Il nuovo modello di raccolta, già attivo nel centro urbano, si basa sul posizionamento delle isole ecologiche di prossimità, dotate di cassonetti moderni e tecnologici. «Il posizionamento, come da programma, è iniziato lunedì 13 ottobre – ha aggiunto Grandi – e fino al 24 ottobre sarà possibile utilizzare sia il sistema di conferimento nelle isole ecologiche, per il secco residuo e l’umido, sia il tradizionale servizio di raccolta porta a porta. Il secco residuo sarà conferito tramite cassonetto con calotta apribile attraverso la chiavetta elettronica».

Dal 25 ottobre, per i residenti del centro compreso tra il fiume Adige, la ferrovia e la provinciale, sarà possibile conferire i rifiuti solo nelle isole ecologiche. «Fino a quella data – ha chiarito ancora l’assessore – Veritas continuerà a effettuare la raccolta porta a porta di umido e secco residuo, rispettando il calendario delle vie. Ma dal 25 il conferimento avverrà unicamente nei nuovi cassonetti automatizzati, utilizzando la chiavetta in possesso degli utenti dell’area interessata».

Il nuovo sistema rappresenta una fase di sperimentazione e adattamento che durerà per tutto il 2025 e il 2026. «Come sempre – ha ricordato Grandi – anche in questa fase continuerà a essere applicato l’attuale impianto Tari. È un periodo di prova, durante il quale impareremo a gestire questa nuova modalità. Sarà un anno utile per diventare un Comune virtuoso, per poi arrivare nel 2027 come una realtà all’avanguardia nella gestione ambientale».

Per ogni informazione è disponibile il numero verde 800 811 333 e l’indirizzo email ambiente@gruppoveritas.it.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400