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POLITICA
03.11.2025 - 17:49
												Il consigliere comunale del Pd Jonatan Montanariello
CHIOGGIA - “Energia Civica sia trasparente con i cittadini. Come possono, oggi, dichiararsi all’opposizione, quando fino a ieri facevano parte a pieno titolo della maggioranza che governa la città, con propri esponenti all’interno dell’esecutivo?”. A chiederselo è il consigliere del Pd Jonatan Montanariello. “Sorge spontanea una domanda - sottolinea l’esponente dem - quali sono gli elementi reali che portano i rappresentanti di Energia Civica a oscillare tra appoggio e critica all’attuale amministrazione? A seconda delle convenienze del momento? Una posizione che ricorda una ‘corrente alternata’ politica, difficile da comprendere e ancor più da giustificare agli occhi dei cittadini. Inoltre, resta un tema di fondo: come si può proclamarsi forza di minoranza senza avere il coraggio di trarre le conseguenze politiche e contribuire, attraverso la mozione di sfiducia, alla caduta di un’amministrazione che loro stessi definiscono inefficace, e che sta rendendo Chioggia una città peggiore?”.
Energia Civica ha deciso di non aderire alla mozione di sfiducia nei confronti del sindaco Armelao “perché l’azzeramento dell’amministrazione deve essere responsabilità dell’attuale coalizione di governo”. “Ma se davvero si è all’opposizione - conclude Montanariello - non si resta spettatori: si agisce, si vota, si decide. Forse le difficoltà interne alla coalizione, e i presunti ‘paletti’ imposti dalla Lega, hanno riportato Energia Civica a sedersi sui banchi dell’opposizione, ma senza rinunciare del tutto a quel legame con il potere che non è mai sembrato spezzarsi del tutto. Energia Civica abbia il coraggio di spiegare alla città quali sono le motivazioni che la portano a questo legame con il potere”.
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