Un aiuto ai medici di Gaza: effettuato il bonifico

CAVARZERE - È stato effettuato ieri il bonifico bancario a favore di Medici Senza Frontiere, con causale “Per Gaza”, a conclusione della raccolta fondi promossa dallo Spi-Cgil di Cavarzere e Cona per sostenere gli aiuti umanitari destinati alla popolazione della Striscia di Gaza. L'iniziativa solidale, lanciata circa un mese fa dal sindacato dei pensionati, aveva raccolto complessivamente 1.122 euro, somma ora ufficialmente devoluta all'organizzazione umanitaria. Alla cifra finale hanno contribuito 672 euro donati dagli associati di Spi e Auser, 100 euro provenienti dallo Spi-Cgil di Cavarzere, altri 100 euro dallo Spi-Cgil di Chioggia, 100 euro dal circolo del Partito Democratico e 150 euro da quello di Sinistra Italiana.

Nel presentare la raccolta fondi, lo Spi-Cgil di Cavarzere e Cona aveva richiamato l'attenzione sulla drammatica situazione in corso nella Striscia di Gaza: "Più di 64mila persone sono state uccise, tra cui 20mila bambini. La fame è stata usata intenzionalmente come arma di guerra, gli ospedali sono stati bombardati e privati di forniture essenziali". Il sindacato aveva denunciato “un sistematico tentativo di distruzione e di attuazione del genocidio del popolo palestinese", ribadendo che "dietro ogni vittima c'è una battaglia per la sopravvivenza che è possibile vincere con l'aiuto di tutti. Anche piccole cifre – sottolineavano ancora i promotori – possono contribuire a cambiare la situazione”.