Media del 7 per la gita scolastica: a Ferrara scoppia la polemica

La scuola, contattata dal Resto del Carlino, ha precisato che la scelta è stata dettata da criteri oggettivi e vincoli finanziari. In primo luogo, dal viaggio sono stati esclusi tutti gli studenti con provvedimenti disciplinari registrati e quelli con voti di comportamento inferiori a 8 nello scrutinio dello scorso anno. Tra gli studenti rimasti, per non superare la soglia di spesa prevista, la dirigenza ha deciso di introdurre un ulteriore criterio selettivo basato sulla media scolastica complessiva, fissata a 7 o superiore. “L’alternativa sarebbe stata il sorteggio, che non ci sembrava corretto”, hanno spiegato dalla dirigenza.

Inoltre, è stato chiarito che gli studenti esclusi avranno comunque priorità per partecipare al viaggio di istruzione del prossimo anno, considerando che si tratta di classi terze che avranno ancora due anni prima del diploma. La decisione, dunque, nasce da una combinazione di necessità organizzative, vincoli economici e criteri disciplinari e scolastici, ma resta al centro di un dibattito acceso tra le famiglie.