Cerca

veneto

Madonna della Salute: mercoledì si riapre il ponte votivo

Dal 19 al 23 novembre migliaia di fedeli attraverseranno il ponte galleggiante per rinnovare il voto del 1630

Madonna della Salute: mercoledì si riapre il ponte votivo

VENEZIA - A Venezia è tutto pronto per uno dei momenti più sentiti dalla comunità: il tradizionale pellegrinaggio alla Madonna della Salute, una processione lenta e silenziosa che ogni anno richiama migliaia di fedeli. Come da tradizione, il passaggio avviene a piedi sul ponte votivo galleggiante che collega la riva di Santa Maria del Giglio con quella di San Gregorio, un percorso che i veneziani compiono portando un cero alla Madonna per chiedere protezione per sé e per i propri cari. Un gesto che affonda le radici nel voto del 1630, quando la città fu colpita da una gravissima pestilenza.

Il ponte sarà aperto alla cittadinanza mercoledì 19 novembre alle ore 12, con la cerimonia inaugurale alla presenza del sindaco di Venezia, del vicario episcopale Fabrizio Favaro e delle autorità civili e militari. Rimarrà fruibile fino a domenica 23 novembre.

La struttura, lunga 80,51 metri e sorretta da due unità galleggianti, è composta da tre moduli e due raccordi, illuminata da 26 lampade posizionate sotto il corrimano e da luci di segnalazione in corrispondenza dei carichi. Grazie alle passerelle basculanti è garantito l’accesso in ogni condizione di marea, mentre un varco centrale di 10 metri, con un’altezza massima di 4,2 metri, consente il transito dei mezzi Actv e dei veicoli di emergenza. La parte centrale della struttura è quella utilizzata dal Comune per il ponte del Redentore e per quello dei Defunti, sostenuta da otto barche inaffondabili.

Le celebrazioni religiose prenderanno il via giovedì 20 novembre, quando il Patriarca guiderà il pellegrinaggio dei giovani veneziani da campo San Maurizio, alle 18.45, fino alla Basilica della Salute. La processione avrà come tema la preghiera per la pace e proporrà ai giovani due video-testimonianze: quella del cardinale Pierbattista Pizzaballa e quella dell’arcivescovo cattolico latino di Leopoli, mons. Mieczyslaw Mokrzycki. Entrambi offriranno un contributo che racconta il dramma dei popoli della Palestina e dell’Ucraina, invitando alla preghiera.

Il momento centrale del programma sarà la Messa solenne presieduta dal Patriarca Francesco alle ore 10 di venerdì 21 novembre, con la partecipazione delle autorità civili e militari. La celebrazione sarà trasmessa in diretta televisiva su Antenna 3 (canale 10) e sulla pagina Facebook del settimanale Gente Veneta.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400