Su di lui pendevano una serie di reati commessi tra il 2013 e il 2015: scatta l'arresto

MARGHERA - I Carabinieri della Stazione di Marghera hanno arrestato un 69enne del posto in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Udine. L’uomo, già riconosciuto colpevole di diversi reati, era destinatario di pene concorrenti divenute definitive.

Il provvedimento riguarda una serie di fatti commessi tra il 2013 e il 2015. In particolare, il 69enne è stato condannato per simulazione di reato e per il fraudolento danneggiamento di beni assicurati, oltre che per la mutilazione fraudolenta della propria persona, episodi avvenuti tra Jesolo e Udine nell’agosto del 2013. Alla condanna si aggiunge l’appropriazione indebita in concorso, risalente al giugno dello stesso anno, insieme a una serie di violazioni della legge fallimentare contestate a Udine e protrattesi fino al dicembre 2015.

Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato trasferito alla Casa Circondariale di Santa Maria Maggiore, a Venezia, dove dovrà scontare una pena di 5 anni e 11 mesi di reclusione.