Fumana: “Il welfare sta al centro”

CAVARZERE - Il candidato alle regionali Andrea Fumana, esponente di Sinistra Italiana, dice la sua su welfare e disabili: “Anziani non più autosufficienti, disabili fisici e mentali, uomini e donne con problematiche psichiatriche: queste categorie rappresentano una frazione significativa delle persone più vulnerabili della nostra società. Si tratta di individui che necessitano quotidianamente di essere seguiti, sostenuti e assistiti. E’ un dovere morale, prima ancora che un imperativo politico, occuparsi di chi, se lasciato a sé stesso, sarebbe inevitabilmente destinato a perdersi o a rimanere ai margini”.

Tuttavia il candidato regionale aggiunge: “Anziani e disabili sono solo una parte, sebbene la più visibile, della popolazione in stato di bisogno. A seguito della grande crisi innescata nel Duemila, sul territorio nazionale e regionale si sono formate nuove e profonde sacche di emarginazione”.

E ancora: “All’interno di queste aree vivono persone il cui disagio economico e sociale, pur non sempre immediatamente evidente, genera o acutizza forme di povertà che non sono solo materiali, ma anche affettive, relazionali e culturali. Queste “situazioni malate” che non trovano soluzione immediata creano un circolo vizioso in cui lo stato complessivo di povertà perdura, rischiando di passare da una generazione all'altra”. Fumana dunque vede nell’amministrazione “in qualità di rappresentante della comunità, deve essere il faro verso cui chi annaspa in acque tumultuose cerca la salvezza. Il senso profondo della politica risiede proprio in questo: il servizio, il prendersi cura e il farsi carico delle necessità di chi si trova nel bisogno”.