Il ponte Fossetta pronto a risorgere

SOTTOMARINA –Dopo quasi otto anni di chiusura e un lungo percorso burocratico, il ponte della Fossetta si prepara a tornare a nuova vita. Il Comune ha annunciato che il progetto definitivo per il restauro dell'infrastruttura sarà presentato ufficialmente questa settimana, segnando un passo decisivo verso l'avvio dei lavori, previsto per l'inizio del 2026.

Il ponte, costruito tra il 1924 e il 1925, è stato chiuso nel gennaio 2018 per motivi di sicurezza, interrompendo un collegamento fondamentale tra Chioggia e Sottomarina. La sua importanza strategica e il valore storico hanno reso necessario un iter autorizzativo complesso, culminato con l'approvazione della Soprintendenza e il via libera in Conferenza dei servizi.

Il progetto, redatto dal professor Enzo Siviero, prevede un intervento conservativo e innovativo al tempo stesso: saranno demolite solo le parti in calcestruzzo più deteriorate, mentre gli elementi storici – come pile e parapetti – verranno restaurati con cura. È prevista anche la realizzazione di una passerella pedonale, per migliorare la fruibilità del ponte.

La gara d'appalto rappresenta ora il prossimo passaggio. Se non ci saranno ostacoli, il cantiere sarà operativo nei primi mesi del 2026 e i lavori dovrebbero concludersi in circa un anno e mezzo.

La lunga inattività del ponte ha suscitato non poche proteste tra i cittadini, che in questi anni hanno dato vita a petizioni, manifestazioni e sollecitazioni in Consiglio comunale. Le incertezze sul destino dell'opera – tra l'ipotesi di una demolizione completa e quella di un restauro conservativo – hanno rallentato l'iter, complicato ulteriormente dalla necessità di rispettare i vincoli imposti dalla tutela storica. Ora, però, la strada è tracciata: il Ponte della Fossetta si prepara a tornare a collegare le due sponde della città, con un progetto che punta a coniugare sicurezza, funzionalità e rispetto per la memoria storica del territorio.