La maggioranza va alla conta

CHIOGGIA - Questa sera alle 20 si apre una seduta del consiglio comunale che potrebbe segnare un punto di svolta per l’amministrazione guidata dal sindaco Mauro Armelao. All’ordine del giorno figurano temi tecnici e amministrativi, ma l’attenzione è tutta rivolta alla tenuta della maggioranza, messa a dura prova dalla recente uscita di Energia Civica dalla giunta. Il programma della serata prevede inizialmente alcune comunicazioni del presidente del consiglio, Beniamino Boscolo Capon, in merito a un prelievo dal fondo di riserva.

Seguiranno interpellanze e interrogazioni, la rettifica di due delibere legate alla legge 2025/2017, l’aggiornamento del piano triennale delle opere pubbliche 2025/27 e, infine, quattro modifiche al bilancio di previsione per lo stesso triennio. Ma il vero nodo resta politico: con la maggioranza numericamente indebolita, ogni votazione si trasforma in un’incognita. L’addio di Energia Civica - sancito dalle dimissioni dell’assessora di riferimento - ha lasciato la giunta con un consigliere in meno, rendendo impossibile approvare qualsiasi atto senza il sostegno di forze esterne. Il clima in aula si preannuncia teso, complice anche la pausa forzata imposta dalle recenti elezioni regionali, che ha congelato ogni tentativo di ricucitura tra le forze di governo.

La convocazione del consiglio, seppur inevitabile, arriva in un momento di grande incertezza. Le scadenze tecniche, come quella del primo dicembre per le variazioni di bilancio, impongono di procedere, ma il rischio di un nulla di fatto è concreto. La seduta potrebbe trasformarsi in un banco di prova decisivo per il futuro della legislatura.

Nel frattempo, le tensioni interne ai partiti della coalizione di centrodestra si fanno sempre più evidenti. Si parla di frizioni tra il sindaco e la Lega, di divisioni interne a Forza Italia, mentre Fratelli d’Italia - estromessa dalla giunta mesi fa - resta all’opposizione. Se il partito di Giorgia Meloni dovesse decidere di sostenere la mozione di sfiducia annunciata da Obbiettivo Chioggia, Pd e M5s, la fine anticipata del mandato diventerebbe una prospettiva concreta. Tutti gli occhi sono puntati su questa serata: tra numeri ballerini e alleanze incerte, il destino della giunta Armelao è appeso a un filo.