L’opposizione insorge dopo l’incontro

CHIOGGIA - “Questa amministrazione è arrivata alla fine: tutto perduto ed irrecuperabile. Chi è causa del suo mal pianga se stesso”. Il consigliere di Fratelli d'Italia Luigi Nicchetto commenta così quanto successo in consiglio: “Fratelli d'Italia non è e non sarà mai la stampella di nessuno né dell'amministrazione che ci ha deluso ed allontanato né di una sinistra che vorrebbe strumentalizzarci – spiega – Abbiamo ribadito che siamo e rimarremo in opposizione ed abbiamo votato e voteremo con coscienza ogni provvedimento utile alla città.

Il dato chiaro è che in Consiglio in sede di votazione i numeri erano 8 opposizione 9 maggioranza. Durante la votazione un consigliere tesserato Forza Italia ed espressione della Civica del sindaco è uscito dal Consiglio portando i numeri in parità e ciò ha comportato la bocciatura della delibera. Mancavano anche i due consiglieri di Energia Civica di sinistra tanto cara al sindaco”. “Chi non è più in grado di governare, deve avere il coraggio di lasciare – il commento sul proprio profilo Facebook della consigliera del Pd Barbara Penzo – i consiglieri della lista civica erano totalmente assente, gli altri in evidente difficoltà.

Provvedimenti che non passano perché mancano numeri che la stessa maggioranza non garantisce più. E poi il paradosso finale: un consigliere di maggioranza che invita il sindaco alle dimissioni. Così non si governa una città. Quando una maggioranza non c'è più, quando il Consiglio viene trascinato allo sfinimento e la città resta ostaggio di tensioni interne, l'unico atto di responsabilità è prenderne atto”.