Smantellata banda specializzata in truffe agli anziani

VENEZIA - Un’operazione della Polizia di Stato ha smantellato un’organizzazione criminale attiva tra Veneto e Campania, specializzata in estorsioni e truffe ai danni di persone anziane, con metodi conosciuti come il “finto maresciallo” e il “finto avvocato”.

Il blitz, coordinato dalla Procura della Repubblica di Padova e disposto dal gip del Tribunale euganeo, ha portato all’esecuzione di undici provvedimenti cautelari a carico dei membri dell’associazione a delinquere. L’operazione è scattata alle 4 del mattino con il coinvolgimento di circa cento agenti della Questura di Padova, affiancati dai colleghi della Squadra Mobile di Napoli, dove sono state eseguite alcune delle misure.

Al centro dell’organizzazione c’era un 32enne pluripregiudicato, legato a un noto clan camorristico del rione Forcella, già destinatario di precedenti per associazione mafiosa, reati contro il patrimonio, stupefacenti e tentato omicidio. Arrestata anche una donna di 22 anni, mentre gli altri nove membri della banda, tutti campani, sono stati sottoposti a misure alternative come l’obbligo di dimora. Tutti sono accusati di associazione a delinquere finalizzata a una serie indeterminata di estorsioni e truffe ai danni di anziani e persone fragili.

Le indagini hanno portato all’accertamento di quindici truffe realizzate nel Nord e Centro Italia: due a Padova, Venezia, Como, Bolzano e Teramo, e una a Verona, Trento, Cuneo, Modena e Ascoli Piceno. La refurtiva recuperata, comprendente denaro contante, gioielli e preziosi, supera i 400.000 euro ed è stata restituita alle vittime.

Solo nella provincia di Padova, sottolinea la Questura, nel 2025 sono state denunciate 671 truffe agli anziani, di cui 258 nel capoluogo, con un profitto illecito stimato intorno ai 5 milioni di euro. L’operazione rappresenta un colpo significativo contro una forma di criminalità che colpisce tra i più vulnerabili, confermando l’impegno delle forze dell’ordine nella protezione dei cittadini più fragili.

Sull’episodio è intervenuto anche il senatore della Lega Andrea Ostellari, sottosegretario alla Giustizia: «L'operazione che ha portato all'individuazione e al blocco dei responsabili delle truffe agli anziani conferma che lo Stato c'è e colpisce duramente chi prende di mira le persone più fragili. Nel DL Sicurezza abbiamo rafforzato le norme sulle truffe agli anziani e reso più severe le pene per chi commette questi reati odiosi. Una battaglia storica della Lega, che con questo Governo si sta portando avanti con determinazione per proteggere gli anziani e le categorie più deboli. Complimenti alla Polizia di Stato, alla Questura e alla Procura di Padova per l'efficacia dell'operazione. Avanti con fermezza».