Omaggio alla grande Eleonora Duse

CHIOGGIA – Un omaggio alla memoria e all’arte di Eleonora Duse, figura emblematica del teatro italiano, sarà al centro della presentazione del volume “Di rischio e di libertà. Eleonora, i Duse e Chioggia”, in programma mercoledì 10 dicembre alle ore 17 presso la chiesa della Santissima Trinità.

Il libro, scritto da Maria Grazia Bevilacqua e Vincenzina Prescianotto ed edito da Cleup di Padova, si propone di ricostruire il profondo legame tra la celebre attrice e la città di Chioggia, dove Duse trascorse lunghi periodi della sua infanzia. Un legame fatto di ricordi, suggestioni e immagini che riaffiorano nei suoi scritti e nelle sue dichiarazioni, come la nostalgia per il mare Adriatico e per le vele rosse che tanto le ricordavano il tramonto.

Alla presentazione interverrà Maria Ida Biggi, docente dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e direttrice dell’Istituto per il Teatro e il Melodramma della Fondazione Giorgio Cini. L’attrice Alessandra Lionello darà voce ad alcuni brani tratti dal volume, offrendo al pubblico un assaggio della narrazione intensa e poetica che attraversa le pagine del libro. Il testo non si limita a raccontare la figura di Eleonora, ma si sofferma anche sulla storia teatrale della sua famiglia, in particolare del nonno Luigi Duse, originario di Chioggia e fondatore della Compagnia Duse.

Luigi, trasferitosi a Padova, fu un attore di successo e creatore del personaggio comico Giacometo Spàsemi, tanto amato dal pubblico da permettergli di fondare un proprio teatro nei pressi del Caffè Pedrocchi. Il volume si inserisce nel contesto delle celebrazioni per il centenario della morte di Eleonora Duse, offrendo uno spaccato del fervore teatrale che animava il Veneto nell’Ottocento, nonostante le censure imposte dalle dominazioni straniere. A Chioggia, in particolare, il teatro era vissuto con passione, sia dal pubblico che dagli artisti, tra compagnie amatoriali e autori locali.