Venezia celebra Santa Barbara, patrona dei Vigili del Fuoco

VENEZIA - Questa mattina, 4 dicembre 2025, i Vigili del Fuoco di Venezia, insieme alla Marina Militare, hanno partecipato alla messa solenne in onore di Santa Barbara, patrona del Corpo Nazionale, nella Chiesa di Santa Maria del Carmelo. La cerimonia è stata officiata da Don Sergio Siddi, vicario generale dell’Ordinariato Militare, e ha visto la partecipazione del Prefetto Darco Pellos, del Direttore Interregionale dei Vigili del Fuoco del Veneto e Trentino Alto Adige, ing. Cristina D’Angelo, del dirigente vicario del comando di Venezia, ing. Francesco Filippone, e del comandante uscente, ing. Carlo Metelli.

Nel suo intervento, il dirigente vicario ha sottolineato come la celebrazione di Santa Barbara rappresenti non solo una tradizione per il Corpo Nazionale, ma anche un momento di riflessione e di appartenenza. “Questa è la prima celebrazione della Santa Patrona dopo l’istituzione da parte del governo della festa commemorativa del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, che dal prossimo anno si svolgerà ogni 27 febbraio”, ha spiegato Filippone. “Le celebrazioni di dicembre offriranno comunque sempre uno spunto per riflettere sull’anno che si conclude e sulle prospettive future. Il territorio veneziano, ponte tra terraferma e mare, tra tradizione e innovazione, ci fa comprendere quanto il nostro lavoro richieda equilibrio tra pensiero e azione, addestramento e studio, per prestare sempre un servizio all’altezza delle aspettative dei cittadini”.

Filippone ha inoltre lodato il corpo dei Vigili del Fuoco di Venezia per il coraggio, il senso del dovere e la continua formazione professionale, sottolineando il passaggio di consegne in atto tra l’ing. Carlo Metelli, comandante uscente nominato Dirigente Generale presso il Dipartimento, e l’ing. Alberto Maiolo, che assumerà l’incarico il prossimo 9 dicembre.

Il comandante uscente Carlo Metelli ha a sua volta evidenziato l’unicità del Comando di Venezia: “I Vigili del Fuoco di Venezia operano in un territorio delicato e complesso. La forza di questi uomini risiede nella loro capacità di agire efficacemente, garantendo sicurezza e protezione ai cittadini in un contesto unico a livello nazionale”.