L’ennesima serata da incubo

CHIOGGIA - Romea paralizzata all'ora di punta: pendolari bloccati per ore, cresce la rabbia per i disagi.

Traffico in tilt mercoledì sera a Chioggia con lunghe code, nervi tesi e preoccupazioni per il futuro della viabilità. Una serata veramente da incubo per centinaia di automobilisti, come ormai accade sempre più spesso.

Il sinistro, avvenuto attorno alle 18 nei pressi del ponte Translagunare, ha mandato in tilt la viabilità in uno dei punti più critici della zona. Le code si sono formate rapidamente, estendendosi fino alla provinciale Arzerone e rendendo estremamente difficoltoso l'accesso e l'uscita da Chioggia.

I rallentamenti hanno colpito in particolare i lavoratori di ritorno da Venezia e Marghera, costretti a lunghe attese in auto, tra frustrazione e preoccupazione. “È inaccettabile – ha commentato un pendolare – ogni volta che c'è un incidente restiamo bloccati per ore. E con i lavori in arrivo sarà ancora peggio”.

La situazione, già critica, rischia infatti di aggravarsi nei prossimi mesi con l'apertura del cantiere per la manutenzione dei due ponti vicini al luogo dell'incidente. Un'ipotesi che alimenta l'ansia di chi ogni giorno percorre questa arteria fondamentale per il collegamento tra il litorale e l'entroterra.

Nel violento impatto tra due auto, ad avere la peggio è stato un uomo di 61 anni, rimasto incastrato tra le lamiere del proprio veicolo. I vigili del fuoco, intervenuti con cesoie e divaricatori, hanno lavorato a lungo per estrarlo dall'abitacolo.

Una volta liberato, il ferito è stato affidato ai sanitari del Suem dell'Ulss 3 e trasferito in elicottero all'ospedale dell'Angelo di Mestre, dove è stato ricoverato in prognosi riservata.

L'incidente è avvenuto poco prima del ponte Translagunare, nei pressi dello svincolo per la zona portuale. In un primo momento si era temuto che il secondo conducente coinvolto si fosse allontanato senza prestare soccorso, ma si è poi chiarito che si era avvicinato ai mezzi dei vigili del fuoco per fornire la propria testimonianza, visibilmente scosso.

Le operazioni di soccorso e i rilievi della polizia locale hanno occupato la carreggiata per oltre due ore. Solo attorno alle 20.30 la circolazione ha iniziato lentamente a riprendere, ma i disagi per automobilisti e lavoratori sono stati pesantissimi.