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Jesolo, la Polizia di Stato apre le porte ai bambini

Una lezione tra volanti e impronte digitali

Jesolo, la Polizia di Stato apre le porte ai bambini

JESOLO - Nel pomeriggio di giovedì, circa 30 bambini dell’Associazione “La Rana che ride” di Jesolo hanno vissuto un’esperienza fuori dal comune, entrando in contatto diretto con il mondo della Polizia di Stato. L’iniziativa, promossa con l’obiettivo di avvicinare i più piccoli alle istituzioni e costruire un rapporto di fiducia e rispetto sin dall’infanzia, ha permesso ai giovani partecipanti di scoprire da vicino il lavoro quotidiano degli uomini e delle donne in divisa.

I bambini hanno visitato il Commissariato di P.S. di Jesolo, dove hanno potuto salire a bordo di una Volante, sperimentare le comunicazioni via radio e conoscere l’equipaggiamento in dotazione agli operatori. Un momento particolarmente apprezzato è stato l’incontro con gli specialisti della Polizia Scientifica, che hanno guidato i bambini nella creazione di un vero cartellino fotodattiloscopico, completo di foto “segnaletica” e impronte digitali.

L’incontro ha rappresentato non solo un’occasione per rispondere alle mille curiosità dei giovani, ma anche per mostrare il cuore della Polizia di Stato: uomini e donne che ogni giorno, con passione e dedizione, incarnano il valore della legalità e della protezione della comunità.

Un ringraziamento speciale è stato rivolto all’Associazione “La Rana che ride” e al suo Presidente Elisa Panto, promotori della giornata.

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