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Blitz dei Carabinieri contro lo spaccio: arrestato 27enne

Cocaina già suddivisa in dieci dosi trovata durante un controllo su strada

Blitz dei Carabinieri contro lo spaccio: arrestato 27enne

CAVALLINO TRE PORTI - Operazione mirata contro lo spaccio di droga, nella serata del 1° dicembre a Cavallino Treporti, dove i Carabinieri hanno arrestato un 27enne italiano con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

L’intervento è stato condotto dai militari della Stazione di Cavallino Treporti nell’ambito di un servizio specifico di prevenzione e repressione del traffico di droga sul territorio. Il giovane è stato notato mentre si muoveva con atteggiamento circospetto a bordo della propria autovettura tra le vie del paese. Fermato per un controllo, ha mostrato subito segni di evidente insofferenza, un comportamento che ha insospettito i Carabinieri e ha portato a una perquisizione personale.

Durante il controllo i militari hanno rinvenuto un involucro di plastica contenente circa 6,4 grammi lordi di presunta cocaina, suddivisa in 10 dosi, oltre a 180 euro in contanti, ritenuti verosimile provento dell’attività di spaccio. La successiva perquisizione domiciliare ha consentito di recuperare ulteriori 0,7 grammi della stessa sostanza. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro.

Il 27enne non era nuovo alle attenzioni delle forze dell’ordine. Circa una settimana prima, infatti, era già stato denunciato in stato di libertà per lo stesso reato dai Carabinieri della Stazione di Jesolo. In quella circostanza era stato fermato a Cavallino Treporti durante un controllo notturno, sempre a bordo della propria auto, e trovato in possesso di una dose di cocaina. La perquisizione della sua abitazione aveva portato al rinvenimento di circa 30 grammi della medesima sostanza, in parte già suddivisa in dosi, di circa 1,5 grammi di hashish, oltre a un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento, anch’essi sequestrati.

Al termine delle formalità di rito, il giovane è stato arrestato. L’Arma ricorda che i procedimenti penali non sono ancora conclusi e che la colpevolezza dell’indagato dovrà essere accertata con sentenza irrevocabile.

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