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Cavarzere
08.12.2025 - 13:49
Lo sdegno dei presenti, costretti ad attendere ore o andare a chiamarli per potersi posizionare
CAVARZERE - In piazza arrivano le bancarelle, ma le associazioni devono aspettare la gente che si è recata... al bar. È quanto accaduto ieri mattina in piazza a Cavarzere, dove alcuni cittadini hanno deciso di ignorare divieti di sosta e l’ordinanza comunale, parcheggiando, le proprie auto negli spazi che erano destinati agli stand dei mercatini di Natale. Un gesto che, seppur apparentemente innocuo, ha trasformato la mattinata in un’odissea per artigiani e associazioni, costretti ad attendere che i proprietari finissero le loro ’commissioni’ prima di poter allestire i banchi o, in alcuni casi, andandoli a cercare al bar o in chiesa per chiedergli di rimuoverla.
“Una mancanza di rispetto che mi ha profondamente alterato - racconta il volontario di una associazione locale attiva nel sociale -. Il mio dispiacere più grande è per quei piccoli artigiani costretti ad aspettare al freddo dalle 7 alle 9, chiamando i proprietari delle auto in chiesa o al bar, e per la totale mancanza di controllo di chi avrebbe dovuto far rispettare i divieti”. Nonostante il contrattempo gli esercenti e le associazioni sono riusciti a posizionarsi nelle zone assegnate, seppur incastrndosi in mezzo a quelle auto i cui proprietari non erano stati rintracciati.
“I mercatini di Natale sono una tradizione per le comunità piccole o grandi che siano in tutto il mondo - conclude il rappresentate dell’associazione - cerchiamo di non perdere anche questa tradizione”.
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