L’Union va in Rosso, e sorride

Vecchiato aveva chiesto a gran voce una prestazione di cuore e sacrificio alla vigilia, e l’Union Clodiense non “tradisce” il volere del proprio tecnico: così ieri al “Ballarin” i granata annullano l’Este, terza classificata prima di questa quindicesima giornata del girone C di Serie D, e la battono di misura, omaggiando il credo “allegriano” (impegnato stasera con il suo Milan contro una squadra granata, il Torino).

Decisivo il centro dell’ex della gara Rosso, che al 23’ del primo tempo buca Galassi e consente ai lagunari di ottenere il secondo successo di fila dopo quello di settimana scorsa a Vigasio. L’Union, da quando l’ex tecnico dell’Adriese è arrivato in panchina, sta risalendo la classifica: grazie all’hurrà interno con la forte squadra patavina, sono cinque i risultati utili conquistati sotto la gestione dell’allenatore mestrino, frutto di tre vittorie e due pareggi. E ora i granata salgono all’ottavo posto a quota 23 punti, a -1 dal Bassano quinto, l’ultimo posto disponibile in chiave playoff. La partita è stata combattuta per tutta la sua durata, con l’Este che fino all'ultimo ha cercato di raggiunger il pari, ma la difesa dell’Union ha retto. In avvio di match dominano i patavini, con Aloia che di testa si divora il vantaggio.

Ma al 18’ brivido per i giallorossi, con il portiere Galassi che sbaglia il passaggio, Gnago (debutto per la “pantera” ivoriana) prende palla ma non punisce il portiere ospite. L’Union osserva, si rintana, e, furbescamente, passa al 23': Gnago riceve, si gira e calcia, Galassi mette un rattoppo ma sul tap-in Rosso non sbaglia e insacca. 1-0. Poco dopo lagunari vicini al raddoppio, con Menghi che mette in mezzo dalla sinistra ancora per Gnago che in scivolata non ci arriva: palla sul fondo. Nella ripresa l’Union si barrica dietro, cercando di resistere alle folate offensive dell’Este: al 66’ Giacomazzi dalla sinistra mette in mezzo per Caporello che impensierisce Minozzi in angolo. Negli istanti finali, però, Aloia è ancora impreciso. Cala il sipario: l’Union sta tornando!