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CAVARZERE
09.12.2025 - 12:11
CAVARZERE - Gli associati di “Cuore per Amico” di Cavarzere e Cona si sono scambiati lunedì gli auguri di Natale. Un’occasione per fare il punto della situazione e ringraziare quanti si sono impegnati per l’associazione.
Presenti Roberto Valle, primario del reparto di cardiologia dell’ospedale di Chioggia e Edi Gonella, presidente della “Federazione triveneto cuore Odv”. Impegno prioritario ora per l’associazione: estendere la rete dei defibrillatori nel territorio.
“Il Cuore per amico di Cavarzere e Cona” è un’associazione di volontariato, impegnata a svolgere attività di informazione e di sensibilizzazione della popolazione del nostro territorio sui problemi medico-sociali delle malattie cardiovascolari.
Quest’anno è stato scelto il ristorante “Al Capitello” di Cona per il tradizionale pranzo natalizio, al quale hanno partecipato una sessantina tra soci e simpatizzanti.
Presente, per portare il saluto dell’amministrazione comunale di Cavarzere, l’assessore ai servizi sociali, Marco Grandi, che non fa mai mancare la sua presenza alle iniziative di “Il cuore per amico”. Grandi ha sottolineato l’importanza del volontariato e delle attività svolte dall’associazione a favore dei nostri concittadini.
Particolarmente significativa la partecipazione di Edi Gonella, presidente della “Federazione triveneto cuore Odv”, che raccoglie una trentina di associazioni di volontariato “del cuore”. Questa importante presenza è stata il segno di un interesse e di una disponibilità a collaborare, fornendo supporto sul piano burocratico e contabile all’associazione di Cavarzere e Cona.
L’attività della federazione negli ultimi tempi si è concretizzata, tra l’altro, nell’ottenimento, attraverso un bando regionale, di 49mila euro erogati dal ministero del lavoro e delle politiche sociali. I fondi sono serviti a finanziare sette associazioni del Veneto per realizzare screening cardiovascolari e assegnare borse di studio, per tesi infermieristiche, a studenti universitari di cinque province: Venezia, Treviso, Vicenza, Rovigo e Padova.
Prossimo impegno della “Federazione triveneto cuore”, un convegno per arrivare ad una normativa nazionale che disponga l’autopsia delle persone che muoiono di infarto prima dei 40 anni, così da individuare eventuali cause genetiche.
A Gonella, come ringraziamento, è stato fatto dono di un orologio – scultura, in legno, realizzato dall’artista Gianni Cassetta.
Il primario Valle ha ribadito ancora una volta tutto il suo apprezzamento per il lavoro svolto dall’associazione e ricordata la propria disponibilità alla collaborazione.
Il presidente Giorgio Berto, dal canto suo, ha comunicato ai presenti l’inserimento nel direttivo di tre nuove persone, Maria Assunta Avezzù, Cinzia Mazzon e Paola Fornaro, in sostituzione di altre tre, che si sono dimesse per motivi personali.
A concludere il pomeriggio il sorteggio di doni, offerti da una settantina di attività del territorio. Raccolta di regali per la quale si sono impegnati, in particolare, lo stesso presidente, Giorgio Berto, Mauro Grandis e Marina Berto.
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