Gli scorci fotografici entrano nei luoghi di cura

CHIOGGIA - Si ripete la magia di un Veneto raccontato dai cittadini-fotografi del territorio, trasformando paesaggi e scorci in strumenti di accoglienza e conforto negli ospedali e nei luoghi della sanità veneziana. Per l’edizione 2025 del concorso “Il Veneto cura. Una foto al mese”, sono stati selezionati altri dodici scatti tra i circa 300 pervenuti. Le immagini giudicate meritevoli dalla Commissione del concorso saranno esposte una al mese negli ospedali e nelle sedi distrettuali dell’Ulss 3 Serenissima, per poi arricchire in modo permanente gli spazi dedicati all’attesa e all’accoglienza dei pazienti. “Il concorso fotografico si conferma un’iniziativa di grande successo e appeal tra gli appassionati”, commenta Massimo Zuin, Direttore dei Servizi sociosanitari e ideatore dell’iniziativa. “Dalla prima edizione del 2022 quasi mille fotografie sono state inviate e valutate, e ogni anno le migliori diventano parte di quel progetto di umanizzazione degli spazi già avviato nei servizi sanitari. Voglio sottolineare la grande qualità delle fotografie in concorso: molte, pur non rientrando nella ‘dozzina’ dei vincitori, contribuiscono comunque a mostrare quanto il Veneto sia una regione speciale, capace di offrire scorci che diventano veri respiri di pace e cura per chi frequenta i servizi sanitari”.

Il direttore Zuin evidenzia inoltre l’importanza del contributo dei cittadini-fotografi in un territorio dove sono state realizzate o sono in via di realizzazione ben 12 Case della Comunità. “Le loro fotografie ci aiutano a costruire spazi non solo funzionali, ma anche belli e accoglienti”, aggiunge. Anche quest’anno le dodici foto selezionate saranno esposte, stampate in grande formato, agli ingressi di tutti gli ospedali e delle sedi dell’Ulss 3, una al mese. Si comincerà con la foto di gennaio, intitolata “Finalmente Nevica” e realizzata da Izabella Végh. Il direttore Zuin ha incontrato personalmente i fotografi vincitori per ringraziarli del contributo e complimentarsi con loro per la qualità del lavoro.

Tra gli scatti selezionati figurano: Mauro Barsi con “Casolare in Laguna” e “Tipico mezzo di trasporto veneziano”; Gloria Veneri con “Il Lavoro Lento dell’Acqua”; Paolo Toso con “Dove il tempo si ferma”; Filippo Figlioli con “L’età più bella”; Elisa Zorzetto con “La via del giallo” e “Le Cupole di San Marco”; Danilo Sabbadin con “Madonna dell’Angelo”; Maurizio Zanetti con “La casa del gondoliere”; Liberato Sconamiglio con “Laguna”; Alessandro Fontanin con “Beata Solitudo”. Il concorso “Il Veneto cura. Una foto al mese” nasce da una collaborazione tra l’Ulss 3 Serenissima e Vega Carburanti di Venezia-Mestre, che ha curato la piattaforma digitale e gli allestimenti delle esposizioni. Le dodici fotografie selezionate vengono inoltre pubblicate annualmente in calendari realizzati dalla Ditta Apice di Dosson di Casier, Treviso, estendendo così il progetto anche al di fuori degli spazi ospedalieri.