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16.12.2025 - 15:54
VENEZIA - Nella notte del 13 dicembre, a Venezia, località Chirignago, i militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri hanno denunciato a piede libero un 24enne straniero, presunto responsabile del reato di “detenzione abusiva di apparecchiature, codici ed altri mezzi atti all’accesso a sistemi informatici o telematici”.
Il giovane è stato fermato durante un servizio mirato al contrasto dei reati contro il patrimonio. A seguito di perquisizione locale e veicolare, i militari hanno rinvenuto in suo possesso uno skimmer, dispositivo elettronico utilizzato per clonare le carte di pagamento, insieme a varie componenti di micro-elettronica necessarie per l’assemblaggio del dispositivo.
Durante le operazioni, è stato inoltre scoperto materiale destinato all’occultamento dello strumento elettronico sulle colonnine di pagamento dei distributori di carburante. Tutti gli oggetti sono stati sequestrati a fini penali, compresi un personal computer, un telefono cellulare e due piccole schede di memoria.
Il procedimento penale è ancora in corso e la responsabilità dell’indagato potrà essere accertata solo a seguito di una sentenza irrevocabile.
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