A Cavarzere arrivano 13 nuove telecamere

CAVARZERE - Il comune di Cavarzere accelera sul fronte della sicurezza urbana e con una determina recente dà ufficialmente il via libera alla procedura per l’acquisto e l’installazione di nuove telecamere di videosorveglianza.

L’amministrazione comunale ha messo sul piatto un investimento complessivo di 55mila euro, attingendo alle risorse del bilancio 2025.

L’obiettivo dichiarato è duplice: da un lato, potenziare l'impianto già esistente – attivo dal 2020 e focalizzato sui principali snodi stradali con l'analisi delle targhe – e dall'altro rendere il controllo del territorio molto più capillare.

“Adesso stiamo valutando dei preventivi - spiega il primo cittadino Pierfrancesco Munari - faremo un affidamento diretto. I nuovi sistemi, dovrebbero essere circa 13, andranno a protezione delle isole ecologiche presenti nel centro e anche nei cimiteri. Qui c’è stata una richiesta perché sono stati diversi i furti e gli atti di vandalismo”.

Continua il sindaco Munari: “Si tratta di un’implementazione importante. Quando ci siamo insediati noi, le telecamere di videosorveglianza erano appena tre, adesso arriviamo a 20 dispositivi di sicurezza tra quelli già installati e quelli che andremo a installare a breve. Sicuramente un passaggio in avanti in ordine di sicurezza”.

Ma il primo cittadino guarda oltre: “Non è abbastanza, avremo altre soluzioni anche nei prossimi mesi e speriamo così di implementare ancora di più questa videosorveglianza perché fa sicuramente bene al territorio e sono dei deterrenti per la commissione di reati”.

Il provvedimento sottolinea la necessità di "interfacciare" al meglio i nuovi dispositivi con quelli già operativi, garantendo una copertura strategica di buona parte del territorio comunale. Prima di procedere all'acquisto, il Comando di Polizia Locale ha effettuato un'indagine di mercato per individuare le tecnologie più avanzate, capaci di garantire risposte efficaci alle esigenze di prevenzione e pubblica amministrazione.

Nelle prossime settimane, dunque, gli uffici tecnici in coordinamento con il comando di polizia locale, provvederà a scegliere le tecnologie migliori e poi assegnerà la fornitura direttamente all’azienda scelta con la procedura di affidamento diretto.