Cerca

veneto

Carcere di Venezia, Nordio smentisce la rimozione di Farina

“Destituita di fondamento”

Carcere di Venezia, Nordio smentisce la rimozione di Farina

VENEZIA - La notizia sulla presunta rimozione di Enrico Farina dall’incarico di direttore della Casa circondariale di Venezia Santa Maria Maggiore è “destituita di fondamento”. Lo ha chiarito il ministro della Giustizia Carlo Nordio, rispondendo al parlamentare di Azione Fabrizio Benzoni, che aveva presentato un’interrogazione alla Camera per chiedere se Farina fosse stato effettivamente rimosso a causa di ritardi nella consegna dei lavori per gli alloggi del personale o in seguito a un acceso diverbio con il sottosegretario Del Mastro sulle modalità di gestione del carcere.

Nel riscontro scritto, visionato dalla Dire, il Guardasigilli sottolinea che “il fatto non sussiste” e precisa che non risulta essere stato emesso alcun provvedimento di revoca nei confronti del direttore. Al contrario, Farina è stato ritenuto la persona idonea a svolgere, per esigenze organizzative del provveditorato regionale dell’Amministrazione penitenziaria per Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto-Adige, la temporanea reggenza della direzione della Casa circondariale di Belluno fino al conferimento definitivo dell’incarico al dirigente già presente nella struttura, nonché a svolgere funzioni di supporto allo stesso provveditore per tre giorni alla settimana.

“La vicenda non merita, dunque, ulteriori approfondimenti”, conclude Nordio, chiudendo ogni polemica sulla presunta rimozione del direttore del carcere veneziano.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400