Vedi tutte
veneto
20.12.2025 - 16:37
VENEZIA - L’ultima seduta del Consiglio metropolitano e della Conferenza dei Sindaci metropolitani del 2025 si è tenuta oggi a Ca’ Corner, con all’ordine del giorno l’approvazione del Bilancio di previsione 2026-2028 e del Documento Unico di Programmazione (DUP) relativo al piano delle opere pubbliche per il prossimo triennio. Entrambi i provvedimenti hanno ricevuto il parere favorevole all’unanimità dai sindaci metropolitani.
La seduta è iniziata con la surroga della consigliera dimissionaria Monica Sambo, eletta in Consiglio regionale, sostituita da Maurizio Salvagno, 66 anni, di Chioggia.
Il sindaco metropolitano Luigi Brugnaro, in apertura della Conferenza dei Sindaci, ha illustrato i principali progetti avviati sul territorio e quelli in programma per il prossimo triennio, con particolare attenzione a scuole, strade, palestre, Protezione civile e sicurezza stradale.
«Grazie alle risorse stanziate quest’anno abbiamo aggiornato l’arredo scolastico e le attrezzature delle palestre, soddisfacendo tutte le richieste dei dirigenti scolastici – ha spiegato Brugnaro –. Sono stati previsti 9 milioni di euro per tre palestre a Venezia centro storico, Mestre e Portogruaro. Abbiamo migliorato comfort e sicurezza dei plessi con interventi su bagni, palestre, infissi, coperture, certificati di prevenzione incendi, attrezzaggi sportivi, parchi, relamping e caldaie. Inoltre, con un sistema di telecontrollo del riscaldamento possiamo intervenire tempestivamente in caso di problemi».
Il sindaco ha anche ricordato la gara di sicurezza stradale tra scuole, coinvolgendo 196 istituti con uno stanziamento di 200.000 euro per materiale educativo. Sul fronte della viabilità, quest’anno sono stati stanziati 10 milioni di euro per il rifacimento delle asfaltature, con interventi già realizzati per circa l’80% dei comuni metropolitani. Previsti anche rotatorie, ponti, piste ciclabili e interventi di relamping dell’illuminazione pubblica.
Tra le opere strategiche, Brugnaro ha citato la nuova sede del Centro per l’impiego a Mestre, la caserma dei Vigili del fuoco di Chioggia e il nuovo distaccamento della Questura di Venezia, interventi destinati a rafforzare la sicurezza sul territorio. Altre iniziative riguardano il nuovo polo logistico della Protezione Civile a Mestre e l’acquisto di attrezzature per emergenze, tra cui idrovore, torri faro, gruppi di continuità, gommoni e caschetti ad alte prestazioni per i volontari.
Confermata anche per il 2026 l’iniziativa Musei in Festa, con ingresso gratuito nei musei civici per i residenti dei 44 comuni della Città metropolitana, in date che vanno da gennaio a giugno.
Il Piano Triennale Opere Pubbliche prevede investimenti per 84 milioni di euro su edilizia scolastica, viabilità e trasporto pubblico, con l’inserimento di un intervento da 5,2 milioni nel Vallone Moranzani per rotatoria e pista ciclabile. Il bilancio conferma la politica di debito zero, con un avanzo presunto di circa 30 milioni destinabili a nuovi investimenti, mentre le risorse complessive della Città metropolitana ammontano a 193 milioni, di cui 56,3 milioni destinati a investimenti pubblici.
Gli investimenti sono così distribuiti: 7,5 milioni per edilizia scolastica e patrimoniale, 26,4 milioni per viabilità e 19,9 milioni per trasporto pubblico. I proventi derivanti da dismissioni immobiliari per il 2026 ammontano a 12,5 milioni, destinati al finanziamento delle opere pubbliche.
Infine, il Consiglio ha approvato una nuova convenzione con il Comune di Portogruaro per sostenere la Fondazione musicale Santa Cecilia e la cessione di alcune strade provinciali al demanio regionale, con contestuale acquisizione al demanio metropolitano del tratto della SP81var realizzata come opera complementare al Passante di Mestre.
Con questo atto, la Città metropolitana chiude il 2025 confermando la solidità dei conti e una pianificazione triennale che guarda a investimenti diffusi e alla sicurezza dei cittadini.
©2024 CHIOGGIA NOTIZIE - P. Iva 01463600294 - Tutti i diritti riservati.
Email: redazione@chioggianotizie.it | Credits: www.colorser.it