Union, prova di forza nel finale

Primi 20 minuti di grande forcing della squadra di Vecchiato, praticamente padrona del campo. Al decimo tiro di Cocola respinto male da Saccon. Sulla ribattuta si avventa Gnago che serve sul secondo palo Rosso: l'attaccante granata però non riesce a mettere dentro la sfera.

Tre minuti dopo arriva il gol del vantaggio con una grande azione granata: palla filtrante a centro area di Rosso per Cocola, tiro a botta sicura respinto da Saccon, palla che torna al limite dell'area dove Zorzi controlla e pesca il sette con una grandissima conclusione.

L'Union Clodiense non si accontenta e al 15esimo è di nuovo pericolosa con un cross di Cocola che Dobrovolic devia in angolo rischiando l'autorete pur di anticipare Rosso appostato sul secondo palo. Al 21esimo cross su calcio d'angolo di Radrezza e colpo di testa di Ba respinto bene da Saccon. Il Portogruaro? Solo una chiamata di Scialino (entrato all'undicesimo per infortunio di Della Rossa) parata facilmente da Fall.

Nella seconda metà del primo tempo i padroni di casa riprendono fiato e sono meno pericolosi. L'ultima emozione si registra infatti al 40esimo quando Gnago si invola, tutto solo, verso la porta avversaria e cade al limite dell'area. L'arbitro propende per la simulazione e lo ammonisce.

Il secondo tempo ricomincia proprio com'era finito il primo: padroni di casa con un ritmo troppo blando e Portogruaro che, piano piano, prende sempre più coraggio. Al 14esimo cross di Cocola per Rosso che, di testa da buona posizione, manda alle stelle. Al 17esimo arriva il gol del pareggio degli ospiti: cross di Dama dalla destra e Scialino da centro area riesce a trovare l'angolino alla destra di Fall.

Vecchiato non è contento e prova a rimescolare le carte facendo entrare De Grazia (capocannoniere della formazione) e Trolese. E proprio De Grazia, alla mezz'ora, rimette le cose apposto firmando da fuori area il gol del 2 a 1.

Al 36esimo l'Union Clodiense Chioggia Sottomarina chiude la partita, di nuovo con un gran tiro da fuori area, questa volta di Puccio. Con il risultato messo in cassaforte i granata gestiscono le forze. Non succede più nulla fino al primo minuto di recupero quando, su corner, ancora Rosso di testa vede negarsi il gol dall'intervento di Saccon. Finisce 3 a 1 e i granata superano il Mestre e raggiungono il terzo posto.