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La prima casa per chi ha bisogno

Inaugurata la struttura di accoglienza in via del Boschetto. E’ il primo di tre alloggi. “Un modo per essere vicini a chi vive un momento difficile”.

La prima casa per chi ha bisogno

L’inaugurazione del primo di tre alloggi di accoglienza

CHIOGGIA - E' stata inaugurata questa mattina, 23 dicembre, in via del Boschetto la prima delle tre strutture cittadine destinate all’accoglienza temporanea di persone in grave difficoltà abitativa. L’iniziativa, finanziata con i fondi del Pnrr, rappresenta un passo concreto verso l’inclusione sociale e il contrasto alla marginalità. Il progetto prevede l’utilizzo di immobili pubblici per offrire ospitalità residenziale a chi si trova senza dimora.

Gli ospiti, oltre a ricevere un alloggio sicuro, sono coinvolti attivamente nella gestione quotidiana degli spazi, con l’obiettivo di favorire un percorso verso l’autonomia abitativa, lavorativa e sociale. “Le strutture individuate sono tre - ha spiegato l’assessore alle politiche sociali Sandro Marangon - e quella inaugurata è situata accanto alla Rsa Casson. Comprende cinque appartamenti: quattro monolocali e un trilocale, per un totale di sette posti letto. È un progetto che ho fortemente voluto e che abbiamo realizzato grazie alla collaborazione con la cooperativa sociale Rem”.

Proprio Rem, attiva da anni nel territorio con servizi dedicati alla marginalità adulta, ha curato la sistemazione dei locali e gestisce l’accoglienza. “Abbiamo attivato un’équipe socio-educativa composta da educatori, assistenti sociali, psicologi e operatori - ha dichiarato il presidente Mattia De Bei - per accompagnare i beneficiari in un percorso di reinserimento e autonomia, in sinergia con i servizi sociali del Comune”.

Il sindaco Mauro Armelao ha sottolineato il valore simbolico dell’inaugurazione in prossimità del Natale: “È un modo concreto per essere vicini a chi vive un momento difficile. Le altre due strutture, in cale Comelli e calle Gradara, saranno pronte nel 2026 e porteranno il totale dei posti disponibili a 15”. I locali di via del Boschetto sono stati oggetto di importanti interventi di manutenzione: sgombero, pulizia, tinteggiatura, rifacimento di cartongessi, impianti e arredi. Il modello di housing temporaneo adottato si rivolge in particolare a situazioni croniche di disagio, offrendo una risposta graduale e personalizzata verso soluzioni abitative più stabili. Il progetto ha un valore complessivo di 710mila euro, di cui 500mila destinati alla ristrutturazione degli spazi. Un investimento che punta a restituire dignità e prospettive a chi, troppo spesso, resta ai margini.

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