Ztl, Dolfin: “Fallimentare”

CHIOGGIA - Il consigliere comunale della Lega, Marco Dolfin, punta il dito contro la gestione della Zona a Traffico Limitato (Ztl) nel centro storico di Chioggia, definendola “fallimentare” e chiedendone una revisione radicale a partire dal 2026.

“Lo sostengo da tempo – afferma Dolfin – fin da quando abbiamo ereditato la Ztl dall’amministrazione Ferro. Nonostante i due o tre anni di attesa per la sua attivazione, tra frizioni e modifiche in corso d’opera, oggi è evidente che il sistema non è più sostenibile”.

Secondo il consigliere leghista, l’attuale configurazione ha trasformato il corso del Popolo in una “strada-parcheggio”, mentre le Rive sono diventate impraticabili a causa del parcheggio selvaggio. “Le telecamere registrano, ma il problema resta: caos, traffico incontrollato e mancanza di controlli reali. È una Ztl pericolosa e inefficace”.

Dolfin sottolinea anche l’aumento esponenziale dei permessi rilasciati: “Siamo passati da 8mila a oltre 11mila autorizzazioni. Non è certo un dato di cui vantarsi. La Ztl potrebbe essere uno strumento utile, ma solo se inserito in un contesto diverso, con parcheggi adeguati che ancora mancano”.

Tra le criticità evidenziate, anche i danni alla pavimentazione stradale causati dal traffico intenso: “Avvallamenti, rotture e continui interventi di ripristino stanno generando costi elevati e disagi inaccettabili per cittadini e visitatori”.

Il consigliere propone un ripensamento complessivo del sistema, con l’introduzione di una vera zona pedonale sul corso del Popolo, almeno in fasce orarie definite, per restituire vivibilità, decoro e sicurezza al centro cittadino.

“Mi auguro – conclude – che il 2026 segni un cambio di passo, da parte dell’attuale amministrazione (o di chi verrà se dovesse accadere dell’altro), per una Ztl finalmente funzionale e condivisa”.