Vedi tutte
Ambiente
13.06.2022 - 16:51
Via Boschetto
SOTTOMARINA - La Lipu scrive al primo cittadino Mauro Armelao affinché ponga la massima attenzione all'area di via Boschetto e via Padova, a Sottomarina. L'associazione ambientalista, infatti, è stata interessata da un cittadino di Sottomarina e Chioggia dopo l'approvazione del progetto di urbanizzazione – nuova edificazione, con destinazione residenziale, commerciale, direzionale tra Via Boschetto – Viale Padova – Viale Umbria in Chioggia – Sottomarina.
"Volontari dell’Associazione hanno effettuato un censimento arboreo ed hanno individuato elementi vegetali di un certo interesse - scrive la Lipu - si annoverano in ottimo stato di salute Tigli, Bagolari, Platani, Olmi, Aceri, Carpini bianchi: oltre la presenza di piante da bacca come Biancospino, Rosa canina, Prugnolo. Tra gli uccelli sono stati censiti il Picchio rosso maggiore, il Picchio rosso minore, il Picchio verde, il Gufo reale, l’Assiolo, la Civetta, la Cinciallegra, la Cinciarella, l’Usignolo, . Tra gli anfibi e rettilli la Raganella, il Rospo smeraldino, la Rana dalmatina, la Rana verde, nonché il Biacco e l’Orbettino“, scrive il delegato Lipu Sez. Venezia, Dott. Gianpaolo Pamio.
Alcune di queste specie sono inserite negli allegati della Direttiva Habitat della Comunità Europea il cui scopo è “salvaguardare la biodiversità mediante la conservazione degli habitat naturali, nonché della flora e della fauna selvatiche nel territorio europeo degli Stati membri al quale si applica il trattato”.
"Da quanto riferito dalla cittadinanza questo sito rappresenta uno dei pochi punti di naturalità nella città di Chioggia che da un esame cartografico appare densamente antropizzata con costruzioni di vario genere, dal residenziale al commerciale, all’artigianale. - scrive ancora la Lipu - Viene riportato che i lavori di preparazione del terreno per l’urbanizzazione sono già in corso, arrecando notevole disturbo agli uccelli in pieno periodo di nidificazione, costoro sono tutelati, in detto periodo, dalla Legge 157-1992".
La Lipu invita dunque la giunta Armelao a riconsiderare la questione nell'ottica del fatto che "sottrarre aree verdi comporta l’aumento della riflettenza dei raggi solari che non avrebbero l’attuale schermo del verde che evita una loro riverbero; un aumento delle aree cementate in luogo del verde porterebbe ad un aumento diretto delle temperature della Città ed al suolo al punto di renderla non usufruibile durante il giorno nel pieno della calura estiva; sottrarre vegetazione farebbe aumentare la temperatura di diversi gradi determinando un possibile aumento di richiesta di energia elettrica da parte dei residenti per il funzionamento dei condizionatori, questo potrebbe portare in piena estate ad un diffuso blackout; studi di mercato hanno accertato che il valore delle abitazioni in zone private del verde, perde consistenza anche del 10-15%, le aree alberate od adiacenti ai punti adibiti a verde hanno rilevanza in termini economici e più facilmente commerciabili; maggiore impermeabilizzazione del suolo si traduce in alte criticità in caso di nubifragi intensi che possono accelerare il collassamento della rete acque di bianche di scolo; l'impermeabilizzazione del terreno anche in ambito urbano porta ad un abbassamento naturale delle falde acquifere mancando della necessitata ricarica, con la conseguenza, nel caso della città di Chioggia di un avanzamento e stabilizzazione del cuneo salino nella acque di falda;
©2024 CHIOGGIA NOTIZIE - P. Iva 01463600294 - Tutti i diritti riservati.
Email: redazione@chioggianotizie.it | Credits: www.colorser.it