Energia Civica esclude l'appoggio ad Armelao

CHIOGGIA - Energia Civica si chiama fuori dai giochi e dichiara: "Non appoggeremo l'amministrazione Armelao". I consiglieri Roberto Rossi e Maria Rosa Boscolo Chio, quindi, chiudono definitivamente la porta ad un possibile accordo politico e programmatico con Armelao e parte della sua giunta, ma ammettono di avere incontrato il sindaco e i segretari di partito di maggioranza, lo scorso 13 marzo, per capire quali margini potessero esserci per aprire un nuovo percorso verso una nuova fase amministrativa con l’unico intento di far uscire la città dall’immobilismo accumulato negli anni. "Energia Civica è una lista civica che si è costituita da un percorso cittadino trasversale, quindi l’approccio alla politica si è basato su convergenze programmatiche e non su presupposti ideologici appartenenti a schemi politici precostituiti - spiegano i due consiglieri -. Abbiamo quindi considerato la possibilità di concordare obiettivi specifici, significativi e concreti per uscire dall’immobilismo di questi due anni e mezzo di governo improduttivi. Ad oggi è chiaro che le divisioni interne alla maggioranza e i troppi personalismi hanno prevalso sull’interesse per i cittadini. Le interferenze e l’obbedienza a livelli provinciali e regionali hanno dimostrato l’incapacità e l’inadeguatezza di amministrare di questa coalizione. Riteniamo, quindi, nell’unico interesse verso Chioggia, che meriterebbe un’alta considerazione da chi l’amministra, che non ci siano i presupposti per una collaborazione che superi quella che ormai è diventata una paralisi della città" - chiudono. Nel frattempo la Maggioranza è ancora al lavoro per trovare la quadra e ricompattarsi. Le ultime indiscrezioni parlano di una possibilità di rientro di Fratelli d'Italia e di una chiusura della crisi con il ritorno di entrambi i loro assessori: Daniele Tiozzo Brasiola, allontanato nel mese di novembre dal primo cittadino, e Massimiliano Tiozzo Caenazzo, dimessosi poco dopo. Proprio quest'ultimo potrebbe tornare all'Urbanistica ma essere anche promosso vice sindaco, mentre Brasiola verrebbe leggermente ridimensionato rispetto al ruolo passato. Indiscrezioni, però, che rimangono solo voci e che, al momento, non sono ancora state confermate.