Cerca

IL COMMENTO

La festa non placa la polemica

Sulle scelte di spostare la cerimonia del 25 aprile torna la consigliera del Pd Penzo

La festa non placa la polemica

CHIOGGIA – Un 25 aprile di polemiche per la scelta dell’amministrazione comunale di spostare le commemorazioni a Sant’Anna. “Il 25 aprile è una data importante e, come nel resto del nostro Paese, anche a Chioggia stiamo assistendo alle azioni messe in campo dal Sindaco e dalla sua maggioranza che hanno una unica parola d’ordine - così la consigliera del Pd Barbara Penzo - spegnerlo, ridimensionarlo, oscurarlo, sgonfiarlo. Per arrivare magari, un giorno, a cancellarlo. La destra cittadina come in una specie di offensiva sul campo trasferisce la celebrazione della Liberazione per lasciare spazio al mercato settimanale. Nulla contro la cerimonia a Sant’Anna, nulla contro il mercato, che poteva trovare spazio in una delle prossime domeniche, se le motivazioni reali non fossero altre. Lo scorso anno lo stesso sindaco aveva deciso e imposto il programma musicale alla banda cittadina vietando di suonare “Bella ciao” confondendo come ‘di parte’ un canto universale che simboleggia la lotta al nazifascismo e il desiderio di libertà’ dimostrando di avere avere una visione distorta della realtà, della storia e dei valori fondativi della Costituzione. Quest’anno – continua - realizza un programma che spacchetta la celebrazione rendendo impossibile raggiungere i luoghi nei tempi previsti e pone come prioritario il mantenimento del mercato. Una scelta inaccettabile”. Il Pd ha comunque partecipato: “Un confronto tra le associazioni antifasciste e Anpi Chioggia – conclude - ha valutato di essere presenti con una delegazione a Sant’Anna e anche in centro storico”.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400