Vedi tutte
Trasporti
12.08.2024 - 16:11
CHIOGGIA - Nei giorni scorsi, Infrastrutture Venete, società partecipata al 100% dalla Regione del Veneto che gestisce le infrastrutture di navigazione interna del Sistema idroviario Padano Veneto, dopo un complesso percorso iniziato nel giugno dello scorso anno, che ha visto il susseguirsi di quattro procedure di gara con esito negativo, ha aggiudicato al raggruppamento temporaneo di imprese costituito dal Consorzio stabile Odos scarl (capogruppo mandataria) e Geovertical srl (mandante) i lavori di completamento del ponte ferroviario sulla linea ferroviaria Rovigo-Chioggia, che attraversa il canale di Rosolina, tra il Comune di Loreo e il Comune di Rosolina.
L’investimento complessivo è di 7 milioni di euro di cui quattro per lavori appaltati; il finanziamento degli interventi è della Regione del Veneto e quota parte, 2,4 milioni di euro, arriveranno dall’Unione Europea grazie al riconoscimento del progetto ricevuto nell’ambito del bando Cef Transport 2021.
“Il ponte ferroviario di attraversamento del Canale di Rosolina - spiega Alessandra Grosso, dg di Infrastrutture Venete - rappresenta il principale collo di bottiglia per la navigazione lungo la tratta Venezia-Mantova del Po di Brondolo, perché la sua ridotta altezza libera costituisce da sempre un ostacolo al pieno sfruttamento delle potenzialità del canale. Al fine di risolvere questa importante criticità, come da progetto esecutivo da noi approvato, verrà realizzato un intervento di ripristino della funzionalità della campata centrale mobile del ponte che ne garantirà il sollevamento, attraverso un sistema di movimentazione oleodinamico, fino a 7 metri sul livello medio mare. Un intervento strategico molto atteso dal territorio e dagli operatori che ci auguriamo possa consentire di rivoluzionare il sistema dei trasporti del polesine grazie alla possibilità di ridurre il trasporto su gomma a vantaggio di quello su acqua con conseguenze positive anche sull’ambiente”.
La definizione del progetto è avvenuta in stretta collaborazione con Rfi, società proprietaria dell’infrastruttura, con cui a marzo 2022 è stato sottoscritto, in forza di una convenzione di maggio 2021 tra Regione del Veneto, Rfi ed Infrastrutture Venete srl, un protocollo lavori per la puntuale ripartizione e disciplina dei compiti rispettivamente di Rfi ed Infrastrutture Venete nell’ambito del processo di realizzazione dell’opera.
I lavori inizieranno a settembre e comporteranno la chiusura della linea ferroviaria da Chioggia ad Adria con implementazione di un servizio di bus per la sostituzione del trasporto ferroviario, come convenuto al tavolo di trattativa davanti alla vicepresidente della Regione Elisa De Berti, con i sindaci del territorio coinvolti.
L’interruzione del servizio ferroviario lungo la linea Chioggia-Adria è prevista fino a maggio 2025 e avverrà in prosecuzione di quella attualmente in corso effettuata da Rfi per i lavori di installazione della tecnologia Ertms (European rail traffic management system), un sistema di segnalamento digitale in grado di favorire l’interoperabilità tra operatori ferroviari provenienti da diverse nazioni, nonché per consentire il subentro, a partire dal primo settembre nella gestione del servizio di Tpl della nuova Impresa Ferroviaria, Trenitalia spa, in esito alla procedura di gara esperita da Infrastrutture Venete.
Una volta ultimati i lavori, la messa in funzione del sistema di innalzamento della campata del ponte potrà avvenire solo a seguito della conclusione della procedura di autorizzazione presso Ansfisa che comporterà ancora circa sei mesi.
©2024 CHIOGGIA NOTIZIE - P. Iva 01463600294 - Tutti i diritti riservati.
Email: redazione@chioggianotizie.it | Credits: www.colorser.it