Un malore si porta via Lucio

CHIOGGIA - Verranno celebrati venerdì alle 15.30 nella chiesa del Buon Pastore a Sottomarina i funerali di Lucio Penzo, 57 anni, operatore sanitario morto dopo un malore accusato in strada a Sottomarina, mentre si stava recando al lavoro. L'uomo lavorava al distretto sanitario di Chioggia ed era dipendente dell'Aulss 3 Serenissima, proprio come la moglie infermiera Giulia Alfiero che lavora all'ospedale di Chioggia. La coppia ha due figlie adolescenti. La morte di Penzo ha fatto rapidamente il giro della città: il suo lavoro a contatto con il pubblico e i suoi molteplici interessi avevano fatto sì che fosse molto conosciuto e stimato da amici e colleghi. Grande tifoso dalla Juventus, il suo profilo Facebook riportava molte immagini e commenti sulle prestazioni della Vecchia Signora. Il 57enne si sarebbe sentito male mentre stava recandosi al posto di lavoro lunedì mattina e sarebbe stato subito soccorso, prima da dei passanti e poi dal personale del 118 che lo ha immediatamente condotto all'ospedale di Chioggia. Nulla si è potuto però fare per salvargli la vita e l'uomo è morto poco dopo il malore che non sembra sia stato causato dal caldo. I dati dell'Aulss Serenissima, infatti, smentiscono la teoria dei malori da alte temperature esplosa in questi giorni: il 5% delle richieste fatte ai PS dell'azienda sanitaria sarebbero dovuti a episodi di calore, ma non è un dato confermabile con assoluta certezza. Quel che è certo è che non ci sono fenomeni gravi legati al caldo, mentre quelli non gravi sarebbero una ventina al giorno. Dati che sono stati ribaditi anche ieri pomeriggio durante un a conferenza indetta dalla stessa Aulss 3. Nella giornata di lunedì un'altra persona è deceduta. Si tratta di una donna di 52 anni trovata priva di vita in casa.