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TUTELA ANIMALI

Green, anche Lndc denuncia

“Serve una nuova umanità”

Morte del gatto Green, il sindaco: “Qui non c’è spazio per la violenza”

CHIOGGIA – Anche Lndc Animal Protecion (Lega nazionale difesa del Cane) ha denunciato il fidanzato della proprietaria del gatto Green, ucciso brutalmente a botte e bastonate e auspica, per il suo carnefice (un 25enne di Chioggia) il massimo della pena. "Oggi potremmo parlare dell'ennesima violenza su una donna, forse persino di un femminicidio (o su un bambino, come successe a Cianciana (Agrigento), per mano di un papà di fronte alla scelta della moglie di lasciarlo) – scrive la Lndc -. Invece a perdere la vita è stato Green, il gatto di una ragazza di Chioggia, ucciso a botte dal fidanzato di lei, solo perché le era stato regalato da un ex. La convinzione di avere il dominio sull'altro e di poterne disporre a proprio piacimento è un problema di sanità pubblica, che riguarda le donne, le minoranze, ma anche gli animali. Serve una nuova umanità e noi vogliamo contribuire a plasmarla con tutto il nostro impegno. In sede processuale chiederemo che venga dato il massimo della pena a questa persona, consapevoli che non sarà comunque sufficiente per il male che ha fatto. È un uomo socialmente pericoloso e andrebbe messo nelle condizioni di non nuocere”. Nei giorni scorsi anche il sindaco Mauro Armelao ha annunciato di aver dato mandato ai legali comunali di studiare la situazione per capire se esistono i presupposti per costituirsi parte civile come Comune contro il 25enne.

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