Spedizione punitiva contro l’amante condannata la moglie gelosa e l’amica

CHIOGGIA - Il marito la tradisce con un'altra donna: parte la spedizione punitiva, accompagnata dai due figli minorenni e un'amica. I fatti sono successi a Chioggia nel maggio del 2009 e giovedì mattina, nelle aule del tribunale di Venezia, il Pm ha emesso la prime sentenza: un anno e quattro mesi alla moglie tradita, due anni e otto mesi all'amica che l'aveva accompagnata in quanto aveva già precedenti penali. Quanto successo assomiglia molto alla trama di un film: la donna una 50enne residente a Chioggia, ma campana di origine, scopre che il marito la tradisce e, anziché prendersela con lui, prende i figli di 17 e 15 anni e una sua amica, anch'essa residente a Chioggia ma siciliana, e si dirige verso il palazzo dove abita l'altra donna. Qui incrociano una residente del condominio che viene strattonata e obbligata a forza ad aprire la porta del palazzo. Una volta percorse le scale le donne arrivano alla porta dell'appartamento dell'amante e qui scoppia il putiferio. Ad aprire la porta, infatti, è il marito di lei, ignaro di tutto, che viene strattonato e spinto via. Inizialmente l’uomo pensa ad una rapina, ma una volta ascoltati i dialoghi delle donne e capito quanto fosse successo, pare non sia intervenuto. Le due donne e i figli minorenni si accaniscono contro arredamenti della casa e contro la donna che, alla fine, dovrà fare ricorso alle cure del pronto soccorso dove le riscontreranno contusioni e trauma facciale per una prognosi di ben 25 giorni. Nel frattempo nella palazzina erano arrivati anche i carabinieri che hanno raccolto varie testimonianze e ricostruito tutta la vicenda. A distanza di cinque anni è arrivata la prima sentenza con le donne condannate in primo grado per lesioni aggravate e anche per rapina. All'amante era infatti stato sottratto un cellulare che la donna riteneva fosse suo perchè pagato con i soldi del marito fedifrago. Si tratta solo del primo atto dato che la sentenza può essere impugnata in appello.