“Piazzale Europa diventi zona rossa”

SOTTOMARINA – “Piazzale Europa possibile zona rossa, poi pensiamo anche al Lungomare”. Il sindaco Mauro Armelao era presente, assieme ad altri primi cittadini, al comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto, giovedì mattina, dal Prefetto Darco Pellos. Si è parlato di ordine pubblico, di potenziamento dei commissariati, soprattutto delle località costiere, ma anche di zone rosse. Per zona rossa si intendono perimetri urbani in cui sono vietati accesso e permanenza a individui considerati pericolosi oppure con determinati precedenti penali a proprio carico. All’interno di queste zone, le forze dell’ordine possono proibire l’accesso a tali soggetti.

“Abbiamo parlato del potenziamento delle forze di polizia nel periodo estivo – spiega il primo cittadino – perché, ormai, da cinque anni non arrivano rinforzi. Abbiamo chiesto che ritornino le moto d’acqua a vigilare sulla nostra laguna e il nostro litorale. Le richieste sono state mandate al Ministero degli Interni e rimaniamo fiduciosi che qualcosa possa essere fatto. Per quanto riguarda l’introduzione delle zone rosse, da individuare assieme a tavoli tecnici da fare con le forze di polizia, come sindaco di Chioggia e assieme anche al collega di Jesolo, ci siamo detti assolutamente favorevoli.

La prima area individuata è quella di piazzale Europa, da dove partono i pullman extraurbani e dove l’anno scorso avevamo avuto qualche problematica di ordine pubblico. Già l’anno scorso, in accordo con il Prefetto, era stato istituito un posto di controllo fisso delle forze dell’ordine negli orari in cui questi giovani rientravano a casa con i mezzi. Inizialmente, quindi, partiremo da qui per poi chiedere un’altra zona rossa che potrebbe essere la parte centrale del lungomare Adriatico, dove abbiamo avuto segnalazioni di presenze di giovani troppo esuberanti e che hanno creato qualche problema”.

Nulla comunque è ancora deciso: “Siamo pronti a chiedere queste due zone – conclude il primo cittadino – ma che poi andranno valutate negli incontri in programma anche prima dell’estate”.