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CAVARZERE

75 mila euro per la sicurezza locale

Un progetto con il Consorzio di Bonifica Adige Po

75 mila euro per la sicurezza locale

CAVARZERE – Via libera della giunta alla partecipazione al bando pubblico regionale per interventi di salvaguardia e messa in sicurezza idrogeologica, un pacchetto di opere dal valore complessivo di 75.240 euro, che vedrà la collaborazione tra il Comune e il Consorzio di Bonifica Adige Po, con quest’ultimo impegnato a cofinanziare i lavori con un contributo pari a 17.690 euro.

Il bando, inserito nel più ampio quadro delle misure regionali a sostegno della difesa del suolo, trova fondamento nell’articolo 25 della Legge regionale 39/2020, recentemente aggiornato. Il nuovo assetto riconosce alle Province e alla Città Metropolitana di Venezia un ruolo centrale nella gestione delle risorse per la messa in sicurezza del territorio, prevedendo che almeno il 70% dei fondi venga assegnato tramite le amministrazioni sovraordinate in coordinamento con i Comuni.

A Cavarzere l’iniziativa è stata possibile grazie anche all’accordo quadro sottoscritto con il Consorzio di Bonifica Adige Po, che nel corso del 2024 aveva già formalizzato la propria disponibilità a collaborare con le amministrazioni locali per affrontare congiuntamente le criticità idrogeologiche presenti sul territorio. L’intesa, approvata a inizio anno dalla giunta comunale, rappresenta la cornice entro la quale saranno poi stipulate specifiche convenzioni per la realizzazione degli interventi.

Il progetto presentato prevede opere in diverse aree del territorio comunale, in particolare dove sono stati riscontrati cedimenti stradali e franamenti spondali in prossimità di corsi d’acqua e canali. Tra i punti più critici figura il ponte in località Cà Matte, dove il dissesto interessa entrambi i lati della carreggiata. Ulteriori interventi sono previsti lungo via Ramoperaro, via Baggiolina e sulla strada Poli in corrispondenza del ponte sul canale Fosson dei Ferri.

I lavori, finalizzati a ristabilire la stabilità strutturale e il regolare deflusso delle acque, saranno candidati a un finanziamento a fondo perduto di 57.550 euro. A livello procedurale, l’ufficio Lavori Pubblici ha predisposto tutta la documentazione necessaria per inoltrare l’istanza alla Città Metropolitana di Venezia, ente destinatario dell’invio, come previsto dalla normativa. Il capitolo di bilancio per l’attuazione dell’intervento, già previsto nella variazione approvata lo scorso 9 maggio dal Consiglio comunale, è stato formalmente attivato per un importo pari a 68.338,37 euro


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