Cerca

Cavarzere

Luciano Crepaldi non ce l'ha fatta

L'operaio 50enne cavarzerano era stato vittima di un incidente sul lavoro una settimana fa. E oggi un'altra morte bianca a Fusina

Luciano Crepaldi non ce l'ha fatta

CAVARZERE - Il grave incidente sul lavoro che aveva coinvolto un operaio specializzato a Marghera ha avuto un terribile epilogo: è morto il 50enne operaio specializzato dipendente della Carpenterie Ferrari che lavorava alla Pilkington di Porto Marghera, colpito da un mezzo mentre era a lavoro. Si chiamava Luciano Crepaldi ed era di Cavarzere.

Un altro grave incidente sul lavoro in Veneto, l'ennesimo mortale. Da quanto ricostruito una pala si sarebbe mossa più del dovuto, colpendo un mezzo fermo e spingendolo contro l'operaio 50enne. La violenza dell'urto ha provocato ferite molto gravi all'operaio cavarzerano che, a una settimana dall'incidente, è morto all'ospedale dell'Angelo di Mestre. Luciano Crepaldi lascia la moglie e due figlie. 

E non è l'unico incidente: proprio oggi un altro operaio di 48 anni ha perso la vita a Fusina nella tarda mattinata alla Ecoprogetto. L'operaio è caduto da un'impalcatura dall'altezza di circa quattro metri. I sanitari del Suem 118, intervenuti sul posto, hanno cercato di rianimarlo, ma l'uomo è morto sul colpo. Secondo quanto emerso, l'uomo lavorava in una ditta esterna, ed eseguiva lavori di manutenzione su un impianto di selezione della plastica, all'interno di un capannone.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400