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Il Delta del Po tra Chioggia e Ravenna potrebbe essere sommerso

Un viaggio nel 2786 in una realtà completamente stravolta

Il  Delta del Po tra Chioggia e Ravenna potrebbe essere sommerso

CHIOGGIA - Rem, Ricerca Esperienza Memoria Aps, nell’ambito delle iniziative del ‘Maggio Rodigino 2023’ organizza una tavola rotonda dal titolo “Antropocene: andata e ritorno? Il Delta del Po tra Chioggia e Ravenna” giovedì 11 maggio, alle ore 18, nella sala della Gran Guardia di Rovigo. I relatori Wu Ming1, Marco Belli, Sandro Abruzzese, Diego Crivellari, Danilo Trombin, saranno moderati da Vainer Tugnolo, consigliere dell’associazione.

Il Delta del Po tra Chioggia e Ravenna verso la prossima estate… l’ultima? La drammatica attualità dei fenomeni connessi ai cambiamenti climatici mette il territorio e la società di fronte a scelte importanti e decisive: la temperatura elevata, le siccità, l’emergenza idrica, l’alterazione degli ecosistemi, la trasformazione delle colture e delle modalità di produzione sono fattori di cambiamento con cui siamo costretti a misurarci e a confrontarci senza ulteriori indugi.

Telmo Plevani e Mauro Varotto, nel loro ‘Viaggio nell’Italia dell’Antropocene’, hanno immaginato che nel 2786, 1000 anni dopo l’inizio del viaggio in Italia di Goethe, la Sicilia sarà un deserto roccioso, Roma una metropoli tropicale, Padova, Venezia e il Polesine interamente sommersi, la Pianura Padana quasi, la spiaggia di Milano distesa all’altezza di Lodi.

Tuttavia, oggi è il futuro stesso del Po e delle sue foci ad essere in gioco, un pezzo fondamentale, quello estremo, della nostra pianura più importante: il soffio vitale della nostra storia, le sorgenti di quello che siamo diventati. Avvertiamo la necessità, sempre più urgente, di collocare il dibattito a nuovi e impegnativi livelli, coinvolgendo le voci della letteratura, della cultura e dell’immaginario che hanno tracciato l’incontro fra l’uomo e l’ambiente, recuperando la storia, e preservandone il futuro, delle secolari lotte fra i due principali protagonisti di questo racconto: la terra e l’acqua.

Una serie di voci – scrittori, intellettuali, operatori della cultura e del territorio – affronteranno il tema delle trasformazioni che inevitabilmente coinvolgeranno l’area lagunare veneta e il Delta del Po, rischiando di affrontarli e cambiarli, forse per sempre. 

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