Gac, Montanariello attacca Armelao. Il sindaco: “Proroga non più possibile”

CHIOGGIA - Il Pd attacca ("Persa la presidenza del Gac") e Armelao risponde: “Non toccava più a noi”. Ancora una volta il consigliere comunale e regionale Jonatan Montanariello attacca il sindaco Armelao. Questa volta il motivo è il cambio di presidente al Gac, il gruppo di acciuga costiera. "Alla guida dell'importantissimo ente - spiega Montanariello - c'era un chioggiotto, Marco Spinadin. Con la votazione del bilancio e del rinnovo delle cariche si è persa la presidenza. Era stata proposta una proroga del Cda fino ad ottobre, osteggiata per ovvi motivi da alcuni sindaci del Polesine, fin qui nulla di strano visto che loro hanno dimostrato di sapere fare squadra, tuona come un fulmine a ciel sereno però il voto del rappresentante del Comune di Chioggia, delegato di Armelao. Infatti il consigliere Davide Vianello ha con il suo voto aiuto a destituire il chioggiotto Spinadin. Tutte le dinamiche sono comprensibili ma a fronte di una richiesta di proroga che avrebbe confermato fino ad ottobre alla guida dell’ente un cittadino di Chioggia, il voto che non doveva mancare doveva essere proprio quello dell’amministrazione di Chioggia, invece evidentemente come sempre l’ordine di partito supera l’interesse della nostra città". "Montanariello come sempre parla senza sapere - questa la replica del sindaco Armelao - Ormai sta dimostrando di essere capace solo di far polemica. Dovrebbe sapere che il presidente una volta tocca a Chioggia e una volta tocca al Polesine. Proprio i tecnici hanno detto e sottolineato che non era possibile questa proroga che anche il sottoscritto auspicava. Come sempre dimostra di essere male informato".