Nomine Ipab Danielato, esplode la polemica

CAVARZERE - E’ polemica per le nomine del Cda dell’Ipab Danielato, e il gruppo consigliare del PD accusa il sindaco Munari di mancata coerenza. “Ha pubblicato il secondo bando per completare il cda dell’ente ma, mentre a febbraio dell’anno scorso aveva pubblicizzato l’avviso per reclutare candidature adesso ha fatto passare il bando senza darne risalto - scrive il gruppo -. Probabilmente stavolta aveva le nomine pronte e pubblicizzare il bando avrebbe comportato una eventuale partecipazione di altri candidati, rompendo i piani. Ma se con le prime tre nomine ha scelto persone dotate di “spessore professionale” come da lui dichiarato, sarebbe interessante e doveroso capire quali siano stati i criteri utilizzati stavolta”. Secondo i rappresentati non è stato rispettato il concetto di nomine tecniche. “Dopo un medico, un avvocato e un commercialista, le aspettative erano elevate anche per le ultime nomine rimanenti - aggiungono -. Non ce ne vogliano Frizzarin e Ronchi, ma è evidente che il sindaco ha fatto valutazioni diverse dalle precedenti. È palese che dietro a esse si cela una sorta di imbarazzo nel Sindaco stesso il quale, solitamente molto attivo nel condividere nei social i suoi risultati, stavolta ha preferito evitare l’argomento, sapendo che la cosa avrebbe generato malcontento e non avrebbe potuto sottrarsi a domande”. L’accusa è di non aver mantenuto la dichiarazione di scegliere professioni non legati a tessere di partito. “Siamo di fronte a nomine puramente politiche, che hanno il solo obiettivo di andare a ‘sistemare‘ gli equilibri interni alla sua maggioranza e alla coalizione che lo ha sostenuto con una vera e propria spartizione di pesi e ruoli -accusano -. Aveva detto che l’Ipab non è un poltronificio e ora che fa? Un doppio incarico per la Consigliera comunale Frizzarin che ora si ritrova anche nel Cda dell’Ipab. Il Sindaco e il suo vice hanno sempre rimproverato i Consiglieri Comunali che nella passata amministrazione ricoprivano entrambi gli incarichi, quindi diamo per scontate le dimissioni della consigliera dal consiglio comunale”. Il gruppo chiede spiegazioni. “Lo spieghi ai cittadini che lo hanno eletto perché ha fatto l’esatto contrario di quanto affermato in questi anni” - concludono.