Il ciclismo piange Renato Longo

VITTORIO VENETO - E' scomparso Renato Longo, campione del ciclismo vittoriese e figura di spicco nel mondo del ciclocross. La notizia ha colpito profondamente il mondo sportivo e non, lasciando un vuoto nel cuore di tutti coloro che hanno ammirato il suo talento e la sua passione per la bicicletta. Il Presidente dell'Intergruppo Lega - Liga Veneta, Alberto Villanova, ha espresso il suo immenso dispiacere per questa perdita sottolineando il ruolo di Longo nella storia del ciclismo mondiale. “Apprendo con immenso dispiacere dell’improvvisa scomparsa del grandissimo campione di ciclismo, il vittoriese Renato Longo. Un corridore che ha segnato la storia del ciclismo mondiale in particolare del ciclocross. Un antesignano del ciclismo moderno. Il suo ciclismo era fatto di sacrifici, di tanta passione e di grandissimi traguardi. Da giovane, classe 1937, faceva il panettiere a Milano e all’alba dopo il lavoro partiva in bicicletta per gli allenamenti o direttamente sempre in bicicletta per le gare. Con lui se ne va un pezzo di storia del ciclismo mondiale e del vittoriese in particolare. A lui e ai familiari esprimo le più fraterne condoglianze”. 

Longo si è spento nella notte all'età di 85 anni nell'ospedale di Conegliano e avrebbe festeggiato il compleanno il prossimo 9 agosto. Originario di Vittorio Veneto, è stato cinque volte campione del mondo di ciclocross (dal 1959 al 1967)  e dodici volte campione nazionale. “Renato Longo non era solo un campione di ciclismo, ma era un vero mito del ciclocross. I cinque titoli mondiali conquistati dimostrano quanto questo nostro atleta di Vittorio Veneto sia riuscito ad affermarsi in una disciplina che, ai suoi tempi, significava tanta fatica e tanto sudore - ha affermato il presidente della Regione Vento Luca Zaia -. Anni in cui le strade percorse erano fango e polvere e arrivare primi al traguardo aveva tutto il sapore di una vera impresa. Per affermarsi era necessario essere campioni di razza. E lui lo era davvero tanto da essere un orgoglio, non solo per il Veneto ma per l’Italia intera. Ai famigliari e amici di Longo giunga il mio cordoglio a nome della Regione del Veneto. Sono certo che le sue gesta sportive così eroiche resteranno nella mente e nel cuore dei numerosi appassionati di ciclismo di tutte le età, veneti in particolare, che l’hanno conosciuto di persona o anche solo attraverso tanti filmati in bianco e nero”.