Anagrafe, la prenotazione ottimizza il servizio

CHIOGGIA – “Il sistema di prenotazione funziona e permette di avere gli uffici dell’anagrafe sempre al massimo della produttività”. Lo ha sostenuto in consiglio comunale l’assessore ai servizi demografici Serena De Perini, rispondendo a un’interrogazione del consigliere del Pd Lucio Tiozzo Fasolo che chiedeva la possibilità di far accedere all’ufficio i cittadini anche senza appuntamento. “Prima della pandemia – ha spiegato De Perini – un cittadino doveva armarsi di pazienza e fare lunghe code che arrivavano anche alla scalinata del municipio. Inoltre c’erano giornate in cui negli uffici non si presentava nessuno, a discapito della produttività degli operatori. Tramite appuntamento è possibile ottimizzare il servizio: il cittadino viene avvisato della scadenza della carta d’identità 90 giorni prima e ha il tempo di prendere appuntamento allo sportello e di non fare coda. I dati sono dalla nostra parte. In periodo prima della pandemia, quando non c’era il sistema di presa dell’appuntamento, nel 2019 erano state fatte 1.545 carte d’identità contro le 2.933 di quest’anno prendendo gli stessi mesi di riferimento, con un incremento di 1.400 documenti. Mantenere gli appuntamenti è fondamentale per evitare code interminabili e avere sempre gli sportelli operativi e al massimo della produttività”. Una risposta che non ha convinto il consigliere Dem: “Si parla sempre e solo di carte d’identità ma ci sono molti altri documenti e certificati di cui i cittadini hanno bisogno e per cui devono aspettare tantissimo tramite questo sistema di prenotazione. Non può essere che un cittadino, per accedere in tempi brevi, debba sempre giustificarsi davanti agli operatori per attivare la procedura d’emergenza. Il Comune sta semplicemente attuando questa prassi perché è in difficoltà con il personale e non riesce ad organizzare i servizi. Se ho bisogno di un certificato qualunque, non mi può essere risposto “o mi spieghi perché o non puoi accedere perché non hai prenotato”.