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VENETO

Disturbi alimentari: aperta a Marghera una nuova sede

Sarà guidata da personale multiprofessionale e ad elevata specializzazione

Disturbi alimentari: aperta a Marghera una nuova sede

MARGHERA - In questi giorni ha avviato la sua attività una nuova sede ambulatoriale interamente dedicata ai disturbi alimentari. Situata a Marghera, la struttura rappresenta un importante passo avanti nella rete di servizi dell'Ulss 3 Serenissima, che si sta strutturando per affrontare uno dei temi più cruciali dei nostri tempi: le patologie legate al rapporto con il cibo e con il proprio corpo. Il Direttore Generale Edgardo Contato ha visitato oggi la struttura e ha commentato: "È un altro tassello di quella rete che via via l'Ulss 3 Serenissima sta strutturando, per affrontare uno dei temi cruciali dei nostri tempi, le patologie legate al rapporto con il cibo e con il proprio corpo. Quello che si registra con sempre più frequenza è un disagio diffuso, che colpisce gli adolescenti ma che incide anche sulle fasce adulte della popolazione, a cui sono dedicati questo specifico spazio e questo specifico servizio".

La nuova sede, composta da tre ampi ambulatori, spazi comuni e di attesa, uffici di gestione e una vasta cucina per i laboratori legati all'alimentazione, occupa l'intero piano sopra la sede della Salute mentale di Marghera. Grazie a questi nuovi spazi più ampi, il servizio precedentemente operante nella sede distrettuale di Favaro Veneto è stato trasferito qui. Oltre ad offrire supporto agli adolescenti, la struttura si rivolge anche alle fasce adulte della popolazione, creando uno spazio dedicato e un servizio mirato a queste problematiche sempre più diffuse. "Affrontiamo qui un fenomeno, quello dei disturbi alimentari, che nella regione interessa almeno 5000 persone, con un picco di incidenza dai 15 ai 20 anni, ed è un dato sottostimato, perché molti non chiedono aiuto - spiega il Direttore del Dipartimento di Salute mentale, Moreno De Rossi -. Come servizio dell'Ulss 3 Serenissima, abbiamo attualmente in carico 120pazienti adulti, e circa 350, sempre maggiorenni,sono le persone che, seguite dai nostri servizi, hanno già fatto dei percorsi di cura importanti". 

La chiave di volta, la via utile per aiutare chi soffre di questi problemi è la presa in carico multidisciplinare. "Nessuno specialista, neppure il più bravo, può avere successo da solo di fronte a questa patologia - ha specificato -. E qui in questa sede operano insieme psicologi e psichiatri, medici nutrizionisti e dietisti, e qui sono supportati da infermieri e anche da un tecnico della riabilitazione psichiatrica. Trasferendosi da Favaro alla nuova sede, grazie ad un finanziamento nazionale e poi regionale, abbiamo in sostanza potuto raddoppiare le forze in campo, per una presa in carico sempre più efficace".

Il nuovo servizio, aperto tutti i giorni, si definisce servizio ambulatoriale integrato, multidisciplinare e multiprofessionale ad elevata specializzazione per la diagnosi e il trattamento dei disturbi alimentari. La presa in carico effettuata qui dagli specialisti consiste una fase di valutazione, la formulazione della diagnosi, la proposta del percorso di cura personalizzato. Questo percorso terapeutico prevede, previa autorizzazione del soggetto in cura, l'attivo coinvolgimento e il sostegno della famiglia.

"Questo nostro servizio - sottolinea il dottor De Rossi - opera in stretta collaborazione con le associazioni dei malati e dei familiari, interlocutore prezioso per chi ha il compito di assistere una persona affetta da disturbi alimentari. Allo stesso modo agisce in sinergia con il medico di famiglia e con tutti gli altri servizi dell'Ulss 3 Serenissima, in particolare con il Polo Adolescenti, che assiste i pazienti più giovani con équipe specifiche con diverse sedi territoriali all'interno del Servizio età evolutiva; stretta è anche la collaborazione, là dove sia necessario un livello più intensivo di cura, con i Centri di riferimento provinciali e regionali per i disturbi alimentari.

Al sopralluogo odierno ha partecipato l'Assessore alla Coesione sociale del Comune di Venezia, Simone Venturini, che ha sottolineato l'efficace collaborazione con i servizi dell'Ulss 3 Serenissima, anche in questo ambito delicato, un decisivo settore dell'impegno comune delle istituzioni cittadine. L'accesso al servizio di via Pellico può avvenire con impegnativa del Medico di Famiglia, oppure anche direttamente: per appuntamenti e prime visite si può telefonare allo 041.2608328 il lunedì e il giovedì, in orario 16.00-19.30. 

 

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