Vedi tutte
IL COMMENTO
18.07.2023 - 16:46
CHIOGGIA - Il sindaco Armelao bacchetta il Consorzio di Bonifica Adige Euganeo: “Siamo in buoni rapporti con loro, ma l’uscita fatta sulla stampa sulla mancanza di fondi per realizzare lo sbarramento del cuneo salino sul Brenta è stata fuorviante e ha generato solo confusione”. Secondo il primo cittadino di Chioggia l’opera si farà e, con l’approvazione di un ordine del giorno, il Governo si è impegnato a trovare i fondi necessari, non quest’anno, ma nella finanziaria del 2024. “Non capisco perché sia stato detto che quest’anno non ci sono i fondi, come se fosse una notizia clamorosa e a sorpresa – continua Armelao –. Quando è stato fatto l’incontro a Roma erano presenti il senatore di Fratelli d'Italia, Luca De Carlo, che è anche presidente della commissione agricoltura del Senato, la senatrice della Lega, Mara Bizzott,o che ha presentato un emendamento al decreto siccità, e l'onorevole Giorgia Andreuzza che ha presentato una interrogazione proprio sullo sbarramento. All’incontro erano presenti anche i rappresentanti del consorzio ed è stato chiaro fin da subito che le risorse, per realizzare l’opera, quest’anno non ci sarebbero state, ma successivamente è stato approvato un odg che impegna il governo a trovarle nel 2024. Non ci sono novità negative dunque attorno a quest’opera tanto importante e tanto attesa da tutti”. Per far partire il cantiere servono 9,5 milioni di euro in più: il caro materie prime rispetto a quando fu affidato l’incarico alla ditta vincitrice della gara d’appalto ormai è di più di 10 anni fa. “E anche qui c’è un’altra buona notizia – continua il primo cittadino di Chioggia – il cantiere, come ben sappiamo, non è mai partito per i tanti ricorsi fatti dai proprietari delle darsene. Ora il Comune ha già accantonato la sua quota di quei 9,5 milioni di euro; la Regione metterà la sua parte, mentre gran parte delle risorse dovrà essere messa dal Ministero dell’Agricoltura. La buona notizia è che, quando saranno trovate le risorse, si potrà affidare il cantiere direttamente alla ditta che a quell’epoca aveva vinto la gara d’appalto, senza ulteriori perdite di tempo, come confermato dall’Avvocatura dello Stato a cui era stato chiesto un parere nel merito”. Insomma, nessuna novità in negativo, per il tanto discusso sbarramento anti-cuneo salino secondo il primo cittadino di Chioggia. “Queste uscite creano solo confusione”, conclude Armelao.
©2024 CHIOGGIA NOTIZIE - P. Iva 01463600294 - Tutti i diritti riservati.
Email: redazione@chioggianotizie.it | Credits: www.colorser.it