Venezia, un tassista aggredito e sfiorata la tragedia

VENEZIA - Rissa a Piazzale Roma, il bilancio provvisorio è di tre feriti da arma da taglio e due contusi. Tra essi grave, un uomo di 41 anni tunisino, operato all’ospedale dell’Angelo di Mestre per profonde lesioni a collo, torace e addome. Tutto è iniziato alle prime ore del mattino, verso le 4:30, in Piazzale Roma. Qui un tassista,  arrivato per portare in aeroporto un gruppo di turisti,  si è visto arrivare un uomo tunisino, in stato di alterazione, che ha tentato di entrare nel taxi. L'uomo è stato quindi invitato a scendere e, di tutta risposta, ha sferrato un pugno al tassista. Ma la violenza non si è fermata qui perché l'operatore del taxi è stato aggredito da un'altra persona riuscendo fortunatamente a ripartire. "Quanto accaduto la scorsa notte a Piazzale Roma, con l'aggressione a un tassista e una rissa nella quale per poco non ci è scappato il morto, segna un'escalation drammatica - ha commentato Jonatan Montanariello, consigliere regionale del Partito Democratico e vicepresidente della commissione consiliare Trasporti.. Nel rivolgere la solidarietà al tassista, è evidente la necessità di rafforzare le misure di tutela di figure professionali che svolgono servizio di trasporto, tanto a bordo dei taxi quanto sui mezzi pubblici. Un'esigenza di fronte alla quale la politica deve porsi in ascolto per individuare le più opportune ed efficaci difese”. L'episodio, infatti, non si è limitato al diverbio tra i due ma è sfociato in una rissa con un gruppo di bengalesi presenti al chioschetto non distante dal luogo del parapiglia e ancora aperto. Qui sono volati calci, pugni e aggressioni con bottiglie e, una volta spuntati anche i coltelli la serata si è trasformata in un bagno di sangue.  Coinvolto anche ragazzo di 19 anni, kosovaro, colpito al volto. Tre bengalesi sono stati arrestati in flagranza di reato per tentato omicidio, ma non si escludono provvedimenti anche nei confronti dei tunisini. A chiarire le dinamiche di quanto accaduto saranno le telecamere del Comune, che si trovano vicine alla fermata dei bus.