Arrivano 22 nuovi distretti del commercio

VENEZIA - Annunciata l’approvazione, da parte della giunta della delibera, che iscrive nell’apposito elenco regionale 22 nuovi distretti del commercio (13 distretti urbani e 9 territoriali) con il coinvolgimento di 39 Comuni. Sale così a 139 il totale dei distretti regionali (95 urbani e 44 territoriali) con il coinvolgimento di 248 amministrazioni comunali. “Il modello dei distretti del commercio si sta dimostrando sempre più vincente rispetto all’obiettivo di rivitalizzare i centri urbani del Veneto - ha affermato Roberto Marcato, assessore regionale allo sviluppo economico -. Lo dimostra anche quest’anno il numero di richieste ricevute, ma soprattutto la qualità dei progetti presentati. Abbiamo continuato a lavorare molto in questi anni con i Comuni, attraverso l’Anci, e con le associazioni di categoria per arrivare a far sì che i distretti diventassero strumenti efficaci e davvero i risultati ci danno ragione. I distretti del commercio oggi in Veneto sono strumenti già collaudati e apprezzati dagli imprenditori, che, grazie alla stretta collaborazione con le amministrazioni comunali, stanno diventando vero e proprio volano per il rilancio commerciale del nostro tessuto urbano e delle attività che lo rendono vivo”.

Questa la suddivisione dei distretti che hanno rilevanza comunale o intercomunale: 

Per la provincia di Venezia 2 i distretti  e 3 i Comuni interessati, il  distretto territoriale di Cavarzere e Cona e quello urbano Altinate di Quarto d’Altino.

Per la provincia di Belluno, con 1 distretto ed 1 Comune interessato, il distretto urbano del Commercio del Comune di Alpago. Per Padova, con 2 distretti e 2 Comuni interessati, il distretto urbano del Commercio “Rovolon da Vivere” - Rovolon ed il distretto urbano del commercio dei Lupi – San Martino di Lupari. Per Treviso, con 10 distretti e16 Comuni interessati,  il dstretto urbano del turismo e del commercio di Borso del Grappa
Distretto urbano del commercio di Maser; il distretto territoriale del commercio di Pieve del Grappa e Castelcucco; il distretto urbano “Commerci tra Ville e Contrade” di Ponzano Veneto; il distretto urbano “Itinerari per persone di gusto” di Povegliano
Distretto urbano del commercio di Riese Pio X; il distretto territoriale “Antiche Terre: mercanti e saperi tra castelli e fiere” Susegana e Santa Lucia di Piave;  il distretto territoriale del commercio dei cinque Comuni della Vallata – Comuni di Tarzo, Revine Lago, Miane, Cison di Valmarino, Follina; il distretto territoriale “Qualitas vitae” di Villorba ed infine il distretto territoriale ViVer bene di Vittorio Veneto. A Vicenza sono 4 i distretti e 7 i Comuni interessati. Il distretto territoriale del commercio di Carrè e Chiuppano; il distretto territoriale del Summano, Comune di Santorso e Piovene Rocchette; il distretto territoriale del commercio di Torri di Quartesolo e Grumolo delle Abbadesse ed il distretto urbano del commercio di Zanè.

Infine Verona con 3 distretti e10 Comuni interessati: il distretto urbano del commercio di Isola della Scala; il distretto territoriale del commercio della Val D’Alpone dei Comuni di Monteforte d’Alpone, Montecchia di Crosara, Roncà, San Giovanni Ilarione; Vestenanova; il distretto territoriale “Le vie del gusto dell’est veronese” dei Comuni di Soave, Arcole, Belfiore e Cazzano di Tramigna.