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Il 13 settembre inizia il nuovo anno scolastico nel Veneto

I consigli della Sipps per un rientro graduale

Il 13 settembre inizia il nuovo anno scolastico nel Veneto

VENEZIA - Dopo mesi di vacanze estive trascorse tra mare, montagna e avventure, è ormai giunto il momento di fare ritorno sui banchi di scuola. Il suono della campanella tornerà tra pochi giorni, per gli studenti veneti il 13 settembre, preparandosi ad accogliere gli studenti di tutte le età. Per facilitare il passaggio dalle vacanze alla routine scolastica e per iniziare il nuovo anno con il piede giusto, la Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (Sipps) ha redatto un Decalogo di consigli preziosi, rivolti sia agli studenti che ai loro genitori. "Il rientro a scuola- spiega il presidente Sipps, Giuseppe Di Mauro- non deve essere vissuto come un momento di angoscia per gli studenti e per i loro genitori. Se ci si prepara in anticipo, la reazione di grandi e piccoli ai cambiamenti sarà semplice e priva di stress".

I pediatri della Sipps ritengono fondamentale seguire alcune regole per consentire agli studenti di affrontare il ritorno a scuola in modo piacevole e graduale. Tra i primi punti impostare l'orario di sveglia adeguato alla ripresa dell'attività scolastica e preparare i vestiti la sera prima per risparmiare molto tempo al mattino, dormire un po' di più e fare una ricca colazione in vista della giornata di studio. Fondamentale anche andare a letto prima la sera: in vacanza sono vietate le parole 'orario' e 'routine'. Ecco perché per tutti gli studenti, dai più piccoli ai più grandi, alzarsi presto la mattina per andare a scuola è un vero e proprio tormento. Durante gli ultimi giorni di riposo è dunque necessario andare a letto prima per avere ore di sonno sufficienti a far riposare l'organismo, evitando l'uso di tablet, videogiochi o TV.  "Il Decalogo- aggiunge il responsabile della comunicazione e della educazione alla salute della Sipps, Michele Fiore - nasce con l'obiettivo di aiutare i nostri studenti e le nostre studentesse a tornare tra i banchi, riaprire i libri di testo e ricominciare a studiare con gioia e senza stress o agitazione. A tal proposito è più che mai opportuno non utilizzare videogiochi, tablet, computer o televisione durante le ore serali e, soprattutto, prima di andare a dormire".

E se in vacanza non sono pochi gli strappi alla regola in tema di alimentazione, ora, però, è necessario seguirne una regolare, basata su cinque pasti al giorno (colazione, spuntino di metà mattino, pranzo, merenda e cena) applicando i principi della dieta mediterranea, con cibi provenienti da coltivazione biologica. Uno degli aspetti più difficili del ritorno a scuola, inoltre, è adattarsi nuovamente ai compiti giornalieri, che lo studente deve però considerare come un ulteriore processo educativo e non, invece, come una punizione. I genitori devono aiutarli nello svolgimento dei compiti ma non devono farli al posto loro. Il modo migliore per essere accanto ai propri figli in questa attività è stabilire un orario di studio fin dalla prima settimana. Uno stile di vita sano può aiutare, secondo gli specialisti. I genitori devono accompagnare i propri figli a scuola facendo insieme una passeggiata. Camminare e parlare durante il tragitto verso la scuola è sicuramente una scelta migliore rispetto a quella di arrivare in macchina fin sotto i gradini dell'istituto.  "Il documento elaborato dalla Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale - conclude il responsabile della comunicazione e della educazione alla salute della Sipps, Leo Venturelli - è uno strumento per rendere più piacevole il suono della campanella del primo giorno di scuola e per lasciarsi definitivamente alle spalle il ricordo delle nuotate in mare, delle passeggiate in montagna e degli strappi alla regola in tema di alimentazione".

Tra gli altri punti non trasmettere ansie al bambino nell'organizzare tempi e impegni che, inevitabilmente, i genitori devono considerare nella ripresa della vita quotidiana. Inoltre, i genitori non devono criticare la scuola o gli insegnanti e non devono lamentarsi delle molteplici spese da affrontare per libri e materiale didattico. Ovvio ma non scontato è l'acquistare il materiale scolastico in tempo: prepararsi in anticipo all'acquisto di tutto il necessario per l'anno scolastico eviterà stress agli studenti e permetterà ai genitori di effettuare cambi o resi in tempo utile. Nel farlo è necessario coinvolgere i bambini nella scelta di quaderni, libri, zaini, penne e astuccio. Per coloro che vanno a scuola per la prima volta è di grande aiuto che padri e madri li accompagnino nella nuova scuola qualche giorno prima che inizino le lezioni, in modo che possano identificare la loro classe e la sezione. Per i più piccoli è altrettanto rassicurante vedere i propri genitori interagire in maniera positiva con gli insegnanti. Per gli studenti più grandi, invece, è importante riprendere i contatti con i compagni di classe per ricollegarsi in modo piacevole alla prossima routine delle lezioni. Infine un ultimo suggerimento: pensare all'iscrizione a corsi di sport o di giochi strutturati per l'anno a venire in base alle attitudini del bambino. Praticare sport genera un rilascio di endorfine che aiutano a migliorare l'umore e la concentrazione, elementi fondamentali per essere in forma una volta tornati dalle vacanze.

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